Riparte Il Collegio 6, il reality ormai affermato in onda su Rai 2, che vede come protagonisti dei ragazzi adolescenti impegnati a vivere nella scuola di altri tempi. Ecco dov’è stato girato il programma, ad Anagni, una città molto affascinante.
Stasera su Rai 2 tornano le puntate de Il Collegio 6, reality che ha appassionato soprattutto le fasce più giovani di pubblico. Incentrato su un gruppo di adolescenti che deve affrontare la scuola di un tempo, un nuovo convitto ha fatto da sfondo alle loro vicende.
Arrivato alla sesta edizione, la location del Collegio era nel Bergamasco, ma adesso ha cambiato scenario: ovvero Anagni, in un collegio storico, ossia il Convitto Regina Margherita.
Vediamo nello specifico qual è la location del reality e scopriamo di più su cosa c’è di bello da vedere ad Anagni.
Il Collegio 6, ormai popolare reality di Rai 2, torna questa sera 26 ottobre 2021 e con lui nuovi protagonisti. In particolare, quest’anno i ragazzi dovranno confrontarsi con gli anni ’70.
La location scelta per accogliere i ragazzi è il Convitto Regina Margherita di Anagni, un luogo con più di 130 anni di storia alle spalle.
La struttura si trova alle porte del centro storico di Anagni e, ogni anno, è frequentato da un migliaio di ragazzi.
Il Convitto è stato fondato nel 1888 dal ministro dell’Istruzione e filosofo Ruggero Bonghi, un meraviglioso palazzo ricco di storia.
Fortemente voluto anche dalla Regina Margherita, che raccolse fondi per trasformarlo da ospedale a istituto per l’istruzione.
All’interno del convitto c’è il museo dell’Istituto Italiano di Paleontologia Umana e la biblioteca dell’Istituto di Storia ed Arte del Lazio Meridionale, due luoghi molto importanti per il nostro Paese e ad oggi visitabili.
La location de il Collegio 6 è Anagni, la così detta “Città dei Papi”, non molto popolare tra i turisti stranieri ma davvero un gioiello da visitare.
La cittadina, che oggi conta oltre 21mila abitanti, si chiama così perché ha dato i natali a ben 4 Papi, Innocenzo III, Alessandro IV, Gregorio IX e Bonifacio VIII.
Inoltre, è famosa grazie a un episodio noto come lo Schiaffo di Anagni, simbolo della guerra di potere tra il papato e la Francia.
Ripreso anche da Dante nella Divina Commedia, l’episodio si lega a un edificio molto famoso in città, ovvero il Palazzo dei Papi, assolutamente da vedere.
La storia racconta che, nella notte del 7 settembre 1303, Guglielmo di Nogaret e Sciarra Colonna, gli emissari del re di Francia Filippo IV il Bello, giunsero ad Anagni, dove si trovava il Papa, con 2000 uomini armati al seguito.
Trovarono le porte della città aperte, grazie molto probabilmente alla complicità degli abitanti, e sequestrarono il Papa Bonifacio VIII.
Durante il sequestro, pare che il papa venne schiaffeggiato proprio da Sciarra Colonna, un gesto non comprovato ma che è diventato simbolo della fine del Medioevo Cristiano.
Già solo per questo episodio, Anagni è una città molto interessante, piena di storia e di luoghi belli da vedere.
Da vedere la Cattedrale di Santa Maria, la vetta del Monte Fumone dove sorge il Castello Longhi, la Cripta di San Magno, un capolavoro del medioevo anagnino. Infine, la Casa Barnekow, edificio considerato per anni del ‘200 ma in realtà potrebbe risalire al Rinascimento.