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Foliage in Abruzzo: i luoghi più belli dove ammirare le foglie d’autunno. I posti da vedere.
Nelle nostre guide sul foliage nelle Regioni d’Italia, vi portiamo questa volta alla scoperta dell’Abruzzo e dei suoi incantevoli paesaggi d’autunno. Regione dal patrimonio naturale straordinario, l’Abruzzo è da visitare tutto l’anno, dalle coste alla montagna, passando per le zone collinari, i borghi e castelli.
Il suo territorio in larga occupato da straordinari parchi naturali offre degli spettacoli imperdibili. Luoghi da visitare in particolar modo in autunno, nelle giornate ancora assolate, per riempirsi gli occhi de meraviglia con la magia della natura che cambia colore: il verde intenso dei prati e degli alberi sempreverde, il giallo, l’oro, l’arancio, il rosso, l’ocra e il marrone delle piante che cambiano la chioma. Ecco dove andare in Abruzzo per lo spettacolo del foliage in autunno.
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Gli anglosassoni lo chiamano fall foliage, il fenomeno delle foglie che cambiano colore durante l’autunno. Soprattutto in Nord America, nei boschi di aceri, abeti, querce e altre specie locali, con i loro fusti alti e le chiome imponenti. La varietà della macchia mediterranea, tuttavia, non ha niente da invidiare al foliage americano. I nostri boschi di faggi, querce, pini, frassini, aceri locali e abeti sulle Alpi offrono spettacoli da lasciare senza fiato.
Qui vi proponiamo i luoghi più belli e imperdibili d’Abruzzo dove ammirare lo spettacolo del foliage in autunno.
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Uno dei luoghi assolutamente imperdibili dove ammirare le foglie che cambiano colore in autunno è il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, che ha la sua parte principale nel territorio abruzzese. La zona è rinomata per le sue località sciistiche, i borghi storici e i laghi pittoreschi. Il suo patrimonio di flora e fauna è straordinario. Durante tutto l’anno si organizzano escursioni e l’autunno è le stagione ideale per le passeggiate, soprattutto nelle belle giornate di sole.
L’albero più diffuso del parco è il faggio. Troviamo diverse specie di acero europeo (montano, riccio, campestre, opalo e minore), la quercia, il sorbo montano, il frassino nero, l’orniello, il cerro, il pino nero e la roverella. Più rari sono la betulla e il tasso. Le faggete del Parco Nazionale d’Abruzzo sono state dichiarate Patrimonio Unesco, insieme a quelle di altri siti in Italia e Europa.
Nel Parco Nazionale d’Abruzzo sono da visitare i boschi intorno a Pescasseroli, la località cuore del Parco e uno dei borghi più belli d’Italia. Qui potete fare passeggiate nel Bosco della Difesa e nei sentieri del Monte Tranquillo, fino al Santuario.
Scendendo poco più a sud trovate il borgo di Opi, anche questo uno dei più belli d’Italia e circondato da un paesaggio naturale splendido, tra boschi e montagne. Da visitare il bosco di faggi della Val Fondillo. Mentre più a est troviamo la zona del Lago di Barrea, con i boschi arrampicati sui pendii delle montagne che scendono nell’acqua e i paesi sulle rive del lago o arrampicati sui costoni rocciosi, con vista mozzafiato sul paesaggio circostante. Luoghi di bellezze naturali ma anche di cultura e tradizioni antiche.
Ai margini del Parco Nazionale d’Abruzzo troviamo l’incantevole Lago di Scanno, in provincia dell’Aquila, a poco meno di 4 chilometri dal borgo di Scanno, un percorso ideale per una passeggiata autunnale. Il lago e il borgo si trovano nell’alta valle del fiume Sagittario, circondati dallo spettacolo dei Monti Marsicani. Questa zona in autunno si tinge dei colori che vanno dal giallo al rosso. Consigliata la passeggiata intorno al lago e naturalmente la visita al caratteristico borgo di Scanno, con le sue case antiche, i vicoli e le scalette.
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Nella guida ai luoghi del foliage in Abruzzo non può mancare il Gran Sasso, il gruppo montuoso più alto degli Appennini e cuore della regione. La montagna fa parte del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, che include anche zone di confine di Marche e Lazio. Il parco ha una incredibile varietà paesaggistica, con molti luoghi da visitare e sentieri da percorrere.
Partendo dalle località del teramano, ai piedi della grande montagna, potete salire lungo i sentieri dove scoprire gioielli architettonici, come l’Abbazia di San Giovanni ad Insulam e l’Eremo di Fratta Grande, con la vicina Cascata del Ruzzo, circondati dai colori della natura che cambia mantello. Da visitare anche la chiesetta di montagna di San Pietro e Ceriseto. Salendo, poi, fino a Prati di Tivo avrete una vista mozzafiato su tutto il panorama circostant
Un percorso consigliato per ammirare il foliage è anche il grande anello del Voltigno, nell’estremità meridionale del Parco. Nella zona vengono organizzate escursioni della durata di una intera giornata, con percorsi impegnativi ma che meritano la fatica.
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Tra i luoghi dove vedere il foliage in Abruzzo non può mancare il Parco Nazionale della Maiella che dallo scorso aprile è diventato Geoparco Unesco. Anche qui avete una infinità di sentieri da percorrere e luoghi panoramici dove fermarvi. Partendo dalla città di Sulmona e dal borgo di Pacentro, vi addentrerete nei bellissimo boschi del parco. Assolutamente imperdibile di Bosco di Lama Bianca, situato proprio sotto il massiccio del Monte Amaro.
Più a nord, nella zona di Sant’Eufemia a Maiella, sono da visitare la Grotta delle Femmine e quella dei Lucidi. Sopra la città di Sulmona, invece, un punto panoramico da non perdere è l’Eremo di Santa Croce (San Pietro) del Morrone, una piccola cappella di pietre su un’altura che offre una vista mozzafiato sulla vallata sottostante, i boschi e le montagne circostanti.
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Chiudiamo la rassegna sul foliage in Abruzzo con la visita ai paesaggi del Parco Naturale Regionale del Sirente-Velino. Intorno al massiccio dell’imponente Monte Sirente, sulle alture sottostanti, crescono le faggete che in autunno si tingono di oro e rosso scuro. I boschi sono abitati da lupi e orsi, come ,a maggior parte delle zone d’Abruzzo. I percorsi escursionistici partono da Ovindoli, caratteristico borgo abruzzese che sorge nella Val d’Arano, e sul versante opposto della montagna da Secinaro, centro dalla Valle Subequana.
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Di Valeria Bellagamba