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Consigli di viaggio

Raccolta funghi 2021: dove andare, regole sulla quantità, tesserino e periodo

Si può già andare a funghi? Quando riapre ufficialmente la stagione della raccolta e quanti se ne possono portare a casa? Tutto sulle regole e le quantità consentite

Raccolta funghi 2020

La stagione della raccolta funghi è ormai prossima e gli appassionati sanno che l’autunno è il periodo giusta per trovarli nei boschi. Ma quali sono le leggi che regolano la raccolta? Serve un tesserino speciale? E qual è il periodo in cui è consentito portarne a casa una buona quantità per cucinare dei piatti speciali?

Porcini, prataioli, gallette, mazze di tamburo… i funghi da raccogliere in autunno 2021 sono tantissimi e quindi è bene prepararsi per tempo e conoscere tutte le leggi in merito.

Raccolta funghi 2021: dove andare, quantità e leggi

La regolamentazione sulla raccolta funghi 2021, così come la necessità di un permesso o un tesserino, varia da regione a regione. Dalla Lombardia all’Emilia Romagna, infatti, le cose cambiano moltissimo e bisogna controllare sul sito di riferimento.

Serve un tesserino o dei permessi speciali?

Potrebbe infatti servire un permesso speciale anche per raccogliere pochi funghi, soprattutto in determinate aree. Il rischio? Confisca del raccolto e anche multe salatissime.

Quanti funghi raccogliere e dove

Esistono poi, ovviamente, dei limiti massimi per la quantità di funghi che si possono raccogliere al giorno. Senza contare che in determinate aree si può andare a caccia di queste prelibatezze della terra solo in alcuni periodi precisi dell’anno, in giorni specifici e anche in alcune fasce orarie prestabilite.

Le regole nazionali sulla raccolta dei funghi

Le norme sulla raccolta funghi sono quindi molto complesse e le leggi sono svariate oltre che differenziate per regione. Le singole comunità montane possono infatti emanare le proprie leggi e regole. A livello nazionale ci sono comunque delle leggi da rispettare indipendentemente da tutto:

  • Ogni giorno non si possono raccogliere più di tre chili di funghi (limite che varia però da regione a regione)
  • Non si può raccogliere l’Amanita Caesarea quando è ancora chiusa
  • Non si possono usare rastrelli uncini o altri attrezzi che possono rovinare la terra e la zona in cui crescono i funghi
  • Non bisogna rompere i funghi, anche se sono velenosi o se non li si vuole raccogliere
  • I funghi raccolti devono essere trasportate in contenuti che lascino diffondere le spore: la plastica è vietata
  • Non si possono raccogliere i funghi nella aree adibite a riserve naturali

Dove andare per raccogliere i funghi in Italia

Come ovvio ognuno di noi ha un luogo considerato speciale dove ogni anno i funghi ricompaiono. Sono location segrete che dai fungaioli vengono tramandate come se fosse un dono inestimabile ed effettivamente lo è.

Per scoprire tutti i luoghi migliori dove raccogliere i fungi però puoi leggere qui: Andare a funghi: i luoghi da non perdere in Italia

Come trovare i porcini

Se siete alla ricerca solo di una determinata qualità di funghi, ossia i prelibatissimi porcini ecco le indicazioni su come trovarli e dove cercarli!

Come abbiamo però precisato a inizio articolo, sebbene queste indicazioni a livello nazionale vadano rispettate è importante controllare la regolamentazione del luogo dove avete deciso di andare. Potrebbe essere infatti che la raccolta dei funghi in alcune aree sia proibita o consentita solo in certe fasce orarie. Per saperlo con certezza però l’unica cosa da fare è controllare i siti di riferimento.

iStock

Per il resto non ci resta che augurarvi una buona raccolta!

Selena Marvaldi

Selena Marvaldi, classe 1987, giornalista pubblicista. Appassionata di natura, viaggi in mare e cultura. Laureata in Informazione ed Editoria a Genova, porta sempre nel cuore la sua terra che ama raccontare nei suoi articoli

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Selena Marvaldi