Indice dei contenuti
Foliage in Italia: i luoghi più belli per lo spettacolo delle foglie d’autunno. Dove andare.
Foliage in Italia. Dall’America ci viene la moda del turismo del foliage, ovvero i viaggi o le gite alla ricerca delle foreste e dei boschi più belli dove ammirare questo spettacolo della natura. Il foliage è il fenomeno del cambiamento di colore delle foglie degli alberi in autunno, quando da verdi diventano color giallo, ocra, arancio, rosso e marrone. Un mutamento graduale e non uguale per tutti gli alberi, con una infinita serie si sfumature che rappresentano uno spettacolo magnifico.
Il fenomeno mostra i suoi colori più belli nei vasti boschi del Nord America, tra Stati Uniti e Canada, e le mete più battute dai turisti del foliage sono gli Stati Usa del New England, quelli sulla parte nord-orientale estrema del Paese. Qui si trovano boschi spettacolari dove passeggiare per i sentieri, ammirare il fenomeno dell’autumn foliage (come è anche chiamato il fenomeno) e scattare fotografie.
Per diventare turisti del foliage, però, non c’è bisogno di volare fino all’altra parte dell’Oceano. Anche in Italia, vicino casa, abbiamo boschi bellissimi, dove ammirare scenari e colori altrettanto spettacolari. Qui di seguito vi suggeriamo alcune località imperdibili dal Nord al Sud Italia.
Leggi anche –> Foliage in Europa: ecco dove ammirare lo spettacolo delle foglie in autunno
L’Italia offre una gran quantità di paesaggi incredibili con viste mozzafiato, dal mare alle montagne alla collina e ai centri urbani. La sua ricchezza di patrimonio naturale e architettonico è senza eguali e tra le bellezze da vedere l’autunno offre numerose occasioni da non perdere anche in autunno. Accanto ai borghi storici e alle città d’arte, dove si tengono le fiere e sagre di stagione, la natura con i suoi boschi e parchi naturali regala spettacoli indimenticabili.
Pertanto, se siete tra gli appassionati delle passeggiate d’autunno e vi piace andare per boschi ad ammirare le foglie che si tingono di giallo, oro e rosso, il foliage appunto, trovate anche sul nostro territorio molti luoghi da visitare. Qui ve ne proponiamo una selezione da segnare in agenda. Ecco i luoghi dove osservare il foliage in Italia.
Lungo il percorso della Via Flaminia, l’antica strada romana che da Rimini arriva a Roma, prima di arrivare a Spoleto, troviamo un luogo di eccezionale bellezza paesaggistica. le Fonti del Clitunno. Una vera e propria meraviglia, dove la natura e la mano sapiente dell’uomo hanno saputo creare un luogo di rara armonia. Le Fonti del Clitunno sono un posto da visitare tutto l’anno, ma in autunno i colori caldi arricchiscono la bellezza del luogo, offrendo una varietà cromatica sorprendente. Il verde, il giallo, l’arancio e il rosso si specchiano nelle acque dove nasce il fiume Clitunno.
Questo luogo era molto amato dagli antichi romani che consideravano queste sorgenti sacre, luoghi di culto dedicati a Giove Clitunno. Lungo le rive del fiume sorgevano templi e ville fastose, perduti nei secoli anche a causa dei terremoti. Poco più nord sorge il Tempietto del Clitunno, probabilmente dove una volta sorgeva un luogo di culto romano. Tempietto, tuttavia, è una chiesa del IV-V secolo d.C. a forma di piccolo tempio corinzio e fa parte del Patrimonio Unesco dei luoghi dei Longobardi in Italia.
Le Fonti del Clitunno oggi sono un parco, con una tipica casa in pietra all’ingresso e una grande varietà di specie vegetali e animali da ammirare: dai salici piangenti che sfiorano le acque alle anatre e ai cigni che galleggiano placidi.
Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini sorge sull’Appennino tra Marche e Umbria, compreso nelle province di Macerata, Fermo, Ascoli Piceno e Perugia. Presenta un paesaggio molto vario, tra montagne, gole, vallate, altipiani. Nel parco è compresa la celebre Piana di Castelluccio, l’altopiano ai piedi del Monte Vettore, sul versante umbro dei Monti Sibillini, che cambia colore a seconda delle stagioni. I Sibillini sono ricchi di boschi. La vegetazione è formata da alberi di faggio, castagno e acero bianco. Info: www.sibillini.net
Leggi anche –> Foliage d’autunno: i 10 luoghi più belli al mondo
Il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, tra Toscana ed Emilia Romagna, è ricco di boschi bellissimi, tutti da scoprire. Qui trovate faggeti, querceti, castagni e tigli selvatici, lo spettacolo del foliage non vi deluderà. La zona del parco è molto ampia, con tanti itinerari da seguire. Importanti anche i luoghi della spiritualità come l’Eremo di Camaldoli e il Santuario della Verna con l’omonimo bosco caro a San Francesco. Info: www.parcoforestecasentinesi.it
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso, tra Valle d’Aosta e Piemonte, è il più antico Parco nazionale italiano e sorge intorno all’omonima montagna delle Alpi Graie. Nel parco troviamo una vegetazione molto varia con boschi di latifoglie, pioppo, ciliegio selvatico, nocciolo, acero, quercia, castagno e frassino, faggete e boschi di larice, l’unica conifera europea che perde gli aghi in inverno. La vegetazione varia a seconda dell’altitudine. Così come i colori. Per info: www.pngp.it
Tra le meraviglie imperdibili dove ammirare il foliage in Italia c’è sicuramente il pittoresco panorama della Val di Funes, in Alto Adige. Adagiata su dolci colline di prati, la valle è punteggiata da piccoli centri abitati, con chiesette dal campanile a punta o a cipolla, le forme tipiche di questa zona. I gruppi di case sono le frazioni del comune diffuso di Funes e ha il suo centro nella frazione di San Pietro, mentre quella di Santa Maddalena è la più riprodotta nelle foto e nelle cartoline. La valle è punteggiata di abeti lungo le strade, a disegnare il profilo delle colline.
Gli abeti si infittiscono fino a formare dei boschi mano mano che salgono sui rilievi che chiudono la valle. In fondo alla Val di Funes, dietro alla frazione di Santa Maddalena e alla incantevole chiesetta di San Giovanni si staglia il gruppo delle Odle, catena montuosa delle Dolomiti che assieme al gruppo del Puez forma il Parco naturale Puez-Odle. La Val di Funes in tedesco si chiama Villnößtal. Per informazioni: www.valdifunes.com
Leggi anche –> Il foliage renderà il vostro autunno indimenticabile: come ammirarlo al meglio? Con il treno!
Il Parco Regionale dei Monti Picentini, in Campania, offre paesaggi sorprendenti, con una vegetazione rigogliosa e famosi boschi di castagni. Da queste parti viene la Castagna di Montella IGP. Il Parco si estende tra la provincia di Avellino e quella di Salerno. Gli alberi di questa zona sono in prevalenza faggi, cerri, aceri, ontani, castagni. Paesaggi montani a due passi dal mare. Info: www.parcoregionalemontipicentini.it
Il Parco Nazionale della Sila si trova in Calabria, sull’altopiano della Sila, le province di Cosenza, Crotone e Catanzaro. Ha un territorio molto vario con una ricca e diversificata vegetazione. Nel Parco della Sila troviamo faggete, pinete, foreste alluvionali di ontani e frassini, querceti e castagneti. Una specie arborea caratteristica della Sila è il pino laricio, chiamato anche Pino silano. La presenza di questi alberi varia a seconda della quota, più in alto si trova l’abete bianco, in tipico ambiente montano. Una varietà offre panorami e colori sempre diversi. Info: www.parcosila.it
Il Cansiglio è un vasto altopiano prealpino tra le province di Belluno, Treviso, in Veneto, e Pordenone, in Friuli Venezia Giulia. Il Bosco del Cansiglio si trova in provincia di Treviso, sopra Vittorio Veneto, vicino al confine con il Friuli. Gli alberi prevalenti nel bosco sono i faggi, specie autoctona, ma sono presenti anche abeti rossi introdotti dall’uomo. In autunno lo stacco di colori verde scuro e rosso, dovuto alla differenza tra conifere e faggete, crea effetti scenografici particolarmente suggestivi. Info: www.cansiglio.it
Leggi anche –> I boschi d’Italia più belli per passeggiate in autunno
Foliage in Italia: Bosco del Cansiglio, Veneto – VIDEO
Valeria Bellagamba