Un palco allestito in pieno centro, sul lungomare di Olbia, sotto la ruota panoramica del Molo Brin. Eppure dal concerto di Salmo si dissociano tutti e pare che non vi fossero autorizzazioni.
In queste ore non si placa la polemica sul concerto gratuito di Salmo in Sardegna. Se inizialmente l’iniziativa di organizzare un live a scopo benefico per sostenere la regione dilaniata dagli incendi aveva emozionato molti, oggi quegli stessi molti sono sgomenti.
Già perché a dare addosso a Salmo e alla sua iniziativa sono stati anche tanti colleghi artisti e cantanti tra cui Fedez e Alessandra Amoroso. Ma cosa sappiamo sulla location dove si è svolto il live del rapper di 1984, sul palco e su come è stato allestito il concerto? Se nessuno era a conoscenza dell’iniziativa, come hanno montato il palco in pieno giorno? E perché nessuno è intervenuto durante il live?
Il live di Salmo si è svolto a Olbia, in Sardegna. La sua città, quella che gli ha dato i natali e che lui ama moltissimo. Nello specifico il palco è stato montato sotto la ruota panoramica sul lungomare dal Molo Brin. A due passi dal mare. Una location, quella del concerto di Salmo, bellissima, ma che ha portato con sé non pochi problemi.
Oggi la Procura di Tempio Pausania si è precipitata ad aprire un fascicolo di inchiesta contro ignoti e il Comune, come la Regione si sono detti estranei ai fatti, ribadendo di non aver autorizzato il concerto di Salmo.
Il palco del tanto discusso live di Salmo a Olbia, infatti, è stato montato in pieno giorno davanti agli occhi di tutti e questo ha fatto pensare in un primo momento che le autorizzazioni ci siano state.
A quanto pare però nessuno aveva acconsentito a questo concerto e come riporta accuratamente Open, a dichiararsi estranea ai fatti oltre alla Regione e all’amministrazione locale, è stata anche la Capitaneria di Porto e l’autorità portuale che ha competenza proprio su Molo Brin, dove c’è stato il concerto.
Salmo allora ha fatto tutto da solo? Il suo “infrangere le regole” comprendeva anche montare un palco in totale autonomia in pieno centro città?
Su questo punto è intervenuto anche Christian Solinas, presidente della Sardegna, chiamato in causa proprio da Fedez durante il “dissing” virtuale con Salmo. Solinas ha spiegato che è un errore sostenere che il live sia stato autorizzato dalla Regione. A fargli eco e a condannare l’evento anche il sindaco di Olbia che ha ribadito che non è stata data alcuna autorizzazione.
Bisognerà quindi aspettare i risultati dell’indagine della Procura per capire come e perché, se tutti erano contrari e ignari, lo staff di Salmo abbia potuto allestire un palco in pieno centro città. Anche perché il post di Salmo dell’11 agosto con la scritta “Ok. Ci siamo” lascia intendere che sia stato raggiunto un accordo su data e location per il suo concerto. Chiaro è che non si sa con chi a questo punto.