Bonus terme: sconti fino a 200 euro senza limiti Isee, come funziona. Tutte le informazioni utili.
Tra la sorpresa di molti, arriva il bonus terme, uno sconto per tutti gli italiani che vorranno usufruire di servizi termali, fino a un massimo di 200 euro e senza limiti di reddito Isee. Un’occasione di cui approfittare se si stava programmando un ciclo di cure termali o anche solo un soggiorno alle terme per il relax e la cura del corpo.
Il bonus è previsto in un decreto del ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti. Si tratta di una misura pensata per incentivare l’acquisto dei servizi termali, pesantemente penalizzati dalla pandemia, tra chiusure e restrizioni.
Il bonus potrà essere utilizzato negli stabilimenti termali accreditati. Ecco cosa bisogna sapere.
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Bonus terme: sconti fino a 200 euro senza limiti Isee
Tra i tanti bonus varati nell’ultimo anno dal governo per far fronte alle spese della pandemia e sostenere attività economiche e servizi, arriva ora anche il bonus terme. Introdotto da un decreto del ministro dello Sviluppo Economico, il bonus prevede uno sconto del 100% sui servizi termali acquistati fino a coprire un massimo di spesa di 200 euro. Per una spesa superiore a questa somma, la parte eccedente resta a carico dell’utente.
Il bonus sarà disponibile non appena si apriranno ufficialmente le richieste sul sito web del Ministro dello Sviluppo Economico e sul sito di Invitalia, con le prenotazioni nelle strutture termali convenzionate (l’elenco deve essere ancora pubblicato). L’incentivo sarà utilizzabile fino ad esaurimento delle risorse stanziate per finanziarlo
Modalità di richiesta
Il bonus terme può essere richiesto da tutti i cittadini sopra i 18 anni di età residenti in Italia, senza limiti di reddito/patrimonio Isee ed esclusi anche i limiti legati al nucleo familiare. Dunque, possono chiederlo tutti i maggiorenni.
Ogni avente diritto, tuttavia, potrà utilizzare un solo bonus. Inoltre, il bonus ottenuto non potrà essere ceduto a terzi, né in cambio di una somma di denaro e né a titolo gratuito.
Per poter usufruire del bonus terme, la prenotazione va fatta presso uno stabilimento termale accreditato (presto sarà pubblicato l’elenco), che rilascerà all’utente un attestato di prenotazione.
La prenotazione presso lo stabilimento termale ha una validità di 60 giorni dall’emissione. Questo vuol dire che i servizi termali dovranno essere utilizzati entro tale termine. Inoltre, l’ente termale dove il quale il cittadino ha fruito dei servizi termali provvederà a richiedere a Invitalia, mediante apposita piattaforma informatica, il rimborso del valore del buono utilizzato dal cittadino.
La somma di denaro stanziata dal governo per finanziare il bonus terme è di 53 milioni di euro. Si tratta di risorse ad esaurimento. Quando si apriranno le prenotazioni sul sito di Invitalia, si prevede un “click day”, con la piattaforma che molto probabilmente sarà presa d’assalto da tutti coloro che vorranno approfittare del generoso sconto per cure o vacanze alle terme..
Prossimamente, con un avviso pubblicato sui siti di Mise e di Invitalia sarà data comunicazione dell’elenco degli stabilimenti termali accreditati e dell’apertura delle prenotazioni per i servizi termali. Tenere d’occhio dunque i siti del Ministero e Invitalia!
Quando il governo stava introducendo il bonus terme, vi abbiamo segnalato l’offerta vantaggiosa delle terme low cost in treno, con rimborso del biglietto di viaggio tramite sconto sui servizi o sul soggiorno negli stabilimenti termali aderenti all’accordo tra Trenitalia e Federterme. Se qualcuno di questi stabilimenti aderisce anche bonus terme del governo, con un po’ di fortuna potrete accedere a un doppio sconto, che in alcuni casi potrebbe coprire l’intera spesa del servizio usufruito.