Green+pass+obbligo+per+treni%2C+aerei+e+navi.+%C3%88+ufficiale
viagginewscom
/2021/08/06/obbligo-green-pass-trasporti-scuola-universita/amp/
Green+pass+obbligo+per+treni%2C+aerei+e+navi.+%C3%88+ufficiale
viagginewscom
/2021/08/06/obbligo-green-pass-trasporti-scuola-universita/amp/
Consigli di viaggio

Green pass obbligo per treni, aerei e navi. È ufficiale

Obbligo Green pass esteso a trasporti – treni, aerei e navi – scuola e università. Ecco quando e come entra in vigore.

Obbligo Green pass esteso a trasporti, scuola e università (Adobe Stock)

Come era stato annunciato, è arrivato il nuovo decreto legge che estende l’obbligo di Green pass che entrerà in vigore venerdì 6 agosto.

Come era previsto, la certificazione verde Covid-19 sarà richiesta anche su treni, aerei e navi da settembre e, novità inattesa, anche a scuola e all’università.

Per incentivare la vaccinazione del personale della scuola che non si è ancora vaccinato, il governo ha deciso l’introduzione di sanzioni molto pesanti. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Leggi anche –> Green pass, avete perso il codice della vaccinazione? Come recuperarlo

Obbligo Green pass per treni, aerei, navi, scuola e Università

Il giorno prima dell’introduzione del Green pass obbligatorio nei bar e ristoranti al chiuso, nelle palestre, in piscina, al cinema, a teatro e al museo, arriva dal governo il nuovo decreto legge che estende l’utilizzo del Green pass ai trasporti e anche a scuola e università.

Sui trasporti, a lunga percorrenza, già si sapeva, solo che l’obbligo non sarà introdotto a fine agosto, come previsto in un primo momento, ma dal 1° settembre.

La vera grande novità, invece, è l’obbligo di Green pass nelle scuole, per gli insegnanti e il personale scolastico, e all’università anche per gli studenti. Sono previste sanzioni molto severe per i docenti e gli altri lavoratori della scuola che non si vaccineranno. Tutte le novità.

Green Pass per treni, aerei e navi

Come annunciato, il Green pass sarà obbligatorio anche sui trasporti, nazionali e interregionali. Non è previsto al momento un obbligo sui mezzi pubblici locali.

Il certificato sarà richiesto per viaggiare sugli aerei, navi e traghetti per servizi di trasporto interregionali e sui treni Intercity, Intercity notte e treni alta velocità;

sugli autobus che collegano più di due regioni e per il noleggio con conducente, sono esclusi degli autobus impiegati in servizi aggiuntivi di Regioni e Comuni, come quelli per le scuole. Inoltre, è esclusa la navigazione sullo Stretto di Messina, paragonata a trasporto locale.

L’obbligo del Green pass sarà in vigore dal 1° settembre al 31 dicembre 2021. Sono esclusi i soggetti esenti dalla vaccinazione

Scuola e Università

La vera novità è l’estensione del Green pass al personale scolastico e agli studenti universitari. Il governo stava studiando delle misure per indurre alla vaccinazione quella parte di insegnanti e dipendenti scolastici non ancora vaccinati nemmeno con una dose. L’ipotesi che circolava era quella dell’introduzione dell’obbligo vaccinale, come per i sanitari. Invece, è stata scelta una soluzione indiretta con il Green pass obbligatorio.

I componenti del personale di scuola e università sprovvisti di Green pass saranno sospesi e non riceveranno lo stipendio dopo 5 giorni di assenza. Il provvedimento, molto duro, è preso per assicurare la scuola in presenza. È un impegno preciso del governo quello di evitare la didattica a distanza nell’anno scolastico 2021-2022. L’obiettivo è “assicurare il valore della scuola come comunità e tutelare la sfera sociale e psico-affettiva della popolazione scolastica”.

“Al fine di garantire la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione in presenza del servizio essenziale d’istruzione”, tutto il personale della scuola e dell’università dovrà avere ed esibire il Green pass. “Il mancato rispetto delle disposizioni – spiega il decreto – è considerata assenza ingiustificata e, a decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento”.

La situazione nelle scuole: mascherine e DAD

Le mascherine a scuola saranno ancora obbligatorie dai sei anni in su, esclusa l’ora di ginnastica. Rimane anche l’obbligo di distanziamento interpersonale di un metro. Inoltre, nelle classi dove tutti gli studenti hanno completato il ciclo vaccinale o hanno un certificato di guarigione si potrà stare in classe senza mascherina.

I controlli sui Green Pass e sulle altre misure di prevenzione vengono affidati ai dirigenti scolastici.

La didattica a distanza diventa l’eccezione, il decreto prevede che potrà essere disposta dalle singole Regioni solo per “specifiche aree del territorio o per singoli istituti“, “esclusivamente in zona rossa o arancione” e “in circostanze di eccezionale e straordinaria necessità dovuta all’insorgenza di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus o di sue varianti nella popolazione scolastica”.

Tamponi scontati

Il protocollo di intesa tra governo e farmacie prevede tamponi a prezzi scontati con due fasce di prezzo: 8 euro per i minorenni da 12 a 18 anni e 15 euro per gli adulti.

Leggi anche –> Green pass per italiani all’estero: come ottenerlo

Eventi sportivi

Per gli eventi all’aperto, per i quali il decreto del 23 luglio ha previsto la capienza massima consentita al 50%, si introduce la possibilità di occupazione dei posti a scacchiera. Mentre per gli eventi al chiuso la capienza massima è aumentata dal 25% al 35%.

Quarantena per vaccinati

Anche i vaccinati che sono entrati in contatto con un positivo devono mettersi in quarantena, secondo le regole vigenti. Il decreto riduce la quarantena da 10 a 7 giorni, al termine dei quali rimane comunque l’obbligo di sottoporsi a tampone.

Altri vaccini

L’obbligo di Green pass ha posto il problema delle persone già vaccinate ma con vaccini non approvati da EMA ed AIFA, dunque non validi per ottenere il Green pass. Si tratta degli italiani che avevano partecipato alla sperimentazione del vaccino italiano ReiThera, ancora non approvato, e degli abitanti di San Marino vaccinati con il russo Sputnik, non riconosciuto in Italia e in Europa.

Per consentire a queste persone di accedere a servizi e luoghi pubblici in Italia è prevista un’esenzione temporanea dall’obbligo di Green pass. Per i vaccinati con ReiThera fino al 30 settembre, per i sammarinesi con Sputnik fino al 15 ottobre.

Il nuovo decreto legge che si intitola “Misure urgenti per l’esercizio in sicurezza delle attività scolastiche, in materia di università e dei trasporti” è stato approvato dal Consiglio dei Ministeri all’unanimità.

Green pass obbligatorio: i controlli contro le falsificazioni (Adobe Stock)
Valeria Bellagamba

Pubblicato da
Valeria Bellagamba