Posti+freschi+in+estate+in+Italia+dove+andare+in+vacanza
viagginewscom
/2021/07/31/posti-freschi-estate-italia-vacanza/amp/
Posti+freschi+in+estate+in+Italia+dove+andare+in+vacanza
viagginewscom
/2021/07/31/posti-freschi-estate-italia-vacanza/amp/

Posti freschi in estate in Italia dove andare in vacanza

Quali sono le località dove fa meno caldo in Italia dove andare in vacanza. I posti più freschi da Nord a Sud

Dove andare quando fa caldissimo: le 10 località dove è più fresco

 

Quando le temperature salgono e la vita in città diventa impossibile bisogna fuggire verso un posto fresco. La maggior parte delle persone corre al mare dove la brezza marina allevia un po’le sofferenze bollenti. Ma se volete andare in vacanza in un posto fresco, in cui ritemprarvi e magari dormire anche con una copertina dovete rivolgere altrove il vostro sguardo. Ci sono infatti in Italia posti freschi in estate ma non sono sul mare, sono sui monti.

Vacanze al fresco in Italia: i posti dove andare

L’Italia negli ultimi decenni ha fatto registrare sempre più spesso temperature estive da record, con valori che al Sud superano abbondantemente i 40 gradi. Quando arriva l’aria rovente è indispensabile cercare un po’ di fresco. Il condizionatore non basta è necessario lasciare la città e andare in posti freschi.

Fortunatamente in Italia ce ne sono di posti dove stare al fresco, luoghi in cui le temperature anche in piena estate si mantengono su valori accettabili. Questi posti sono per lo più sui monti: solo salendo di altitudine si abbassa il termometro. Basti pensare che se a valle la temperature è di 40 gradi a 1000 metri è di 30 gradi!

Chi vive al Nord Italia gode generalmente di un clima più temperato e ha a portata diverse località dove il fresco la fa da padrone. Le Alpi sono infatti indubbiamente il posto più fresco dove trascorrere l’estate. Una vacanza in montagna in estate farà bene per non soffrire il caldo e non solo. Ma anche al centro e al Sud ci sono dei posti dove fuggire dalla canicola opprimente.

Ecco i 10 posti più freschi d’Italia dove andare in vacanza

  • Sestriere, Piemonte
  • Vigo di Fassa, Trentino
  • Santa Caterina Valfurva, Lombardia
  • Val Trebbia, Emilia Romagna
  • Vallombrosa, Toscana
  • Castelluccio di Norcia, Umbria
  • Terminillo, Lazio
  • Pescasseroli, Abruzzo
  • Lorica, Calabria
  • Zafferana Etnea, Sicilia

Il luogo più fresco d’Italia è il Sestriere

Il Sestriere è il comune più fresco d’Italia

Uno dei posti più freschi in assoluto in Italia è il Sestriere, che non a caso è il comune più alto d’Italia. Si trova a 2035 metri sul livello del mare e vanta un clima alpino con inverni freddi e nevosi ed estati molto fresche. Addirittura vanta il primato di comune con temperatura media annua più bassa, nonché di comune più nevoso in assoluto.

Insomma se proprio non sopportate il caldo e volete un assaggio di freddo (la minima ad agosto è di 7 gradi!) dovete venire fra queste splendide montagne a pochi chilometri da Torino.

Vigo di Fassa, il più fresco del Trentino

Vigo di Fassa, è uno dei centri con le migliori temperature del Trentino

Sulle Dolomiti del Trentino il caldo dell’estate è più che sopportabile, ma c’è un posto in cui fa particolarmente fresco, è Vigo di Fassa, uno dei borghi più belli d’Italia. Questo comune a una quarantina di km di distanza da Bolzano si trova ad un’altitudine di poco più di 1200 metri eppure per una particolare condizione le sue temperature risultano sempre di qualche grado più basse degli altri comuni che si trovano a maggiori altitudini.

Ad Agosto la media è sotto i 20 gradi di massima, anche se qualche puntata fino a 30 gradi capita. Tante le cose da vedere nei dintorni, come il lago di Braies, a patto che non piova che da queste parti è una costante.

Santa Caterina Valfurva, l’estate con le terme

In Lombardia il fresco d’estate è a Santa Caterina Valfurva

In Valtellina, in provincia di Sondrio, questa località è presa d’assalto in inverno per le sue piste da sci, ma anche in estate per il suo clima fresco e la bellezza delle sue montagne. Santa Caterina Valfurva si trova a 1738 metri immersa nella natura del Parco Nazionale dello Stelvio e circondata dalle cime delle Ortes-Cevedale.

Il clima è tipicamente alpino e in estate è difficile andare oltre i 25 gradi. Nei dintorni ad appena 13 km si trova Bormio con le sue terme. Che viste le temperature basse anche in estate sono piacevolissime.

Val Trebbia, per freschi bagni al fiume

Una delle spiagge sul fiume Trebbia

Una delle zone più calde d’Italia che fa concorrenza all’assolata Sicilia in quanto a temperature è l’Emilia Romagna, o meglio la Val Padana. Chi vive fra Bologna e Ferrara sa quanto l’estate può essere bollente e che l’unica soluzione è scappare sui colli o andare in riviera. Ma per avere un po’ di refrigerio conviene spostarsi verso Piacenza e la Val Trebbia.

Questa valle lungo il fiume Trebbia offre infatti un clima più fresco, alture – il Monte Lesima arriva a 1624 metri – boschi e spiagge. Dalla Liguria spesso preferiscono venire in Val Trebbia per prendere un po’ di fresco e farsi un bagno nel torrente o nel lago del Brugneto. Località come Montebruno in provincia di Genova o Ottone in provincia di Piacenza non diventano mai roventi.

Vallombrosa, il posto fresco della Toscana

L’Abbazia di Vallombrosa

Quando l’estate entra nel vivo in Toscana i termometri si innalzano vertiginosamente. Firenze diventa rovente e i fiorentini in cerca di refrigerio scappano a Vallombrosa, una foresta e una località sul massiccio del Pratomagno.

Nella grande Riserva naturale che si estende fino a 1400 metri sul livello del mare vi si trova un grande prato, sentieri per il trekking, boschi e faggete, l’albero più alto d’Italia (l’abete Douglas di 62 metri) e l’abbazia dei monaci. Il comune di Regello dove la foresta di Vallombrosa si trova è il punto di riferimento per visitare la zona. Qui si trova anche il bellissimo Castello di Sammezzano.

Castelluccio di Norcia, il più alto degli Appennini

La piana e Castelluccio di Norcia, è uno dei comuni più in alto degli Appennini

Scendendo verso Sud per avere un po’ di fresco si va sugli Appennini, magari sopra una distesa di colori! Castelluccio di Norcia, famosa per la fioritura del suo altipiano, vanta infatti uno dei climi più freschi di tutta l’Umbria. In agosto le temperature massime si attestano sui 22 gradi con minime anche di 8, in inverno si va sotto zero e addirittura nel 2005 fu segnato il record di -32!

Il piccolo centro d’altronde è uno dei più elevati di tutto l’Appenino: si trova infatti a 1452 metri sul livello del mare. Dal colle dove si trova domina l’altipiano dove tra metà maggio e metà luglio avviene la spettacolare fioritura.

Terminillo, la montagna d’estate dei romani

Quando le temperature a Roma salgono vertiginosamente si guarda ai monti del Lazio per cercare un po’ di refrigerio. Basta infatti salire di altitudine per godere di un clima più fresco e se si vuole goderne appieno il luogo giusto è il Terminillo. Questo massiccio si trova a una trentina di km da Rieti ed è un’apprezzata stazione sciistica dall’alto dei suoi oltre 2 mila metri.

D’estate diventa il luogo ideale per passeggiate nei suoi splendidi boschi, nelle sue faggete. E’ un posto dove è facile incontrare tanti animali al pascolo come cavalli e mucche, ma anche lepri e scoiattoli. Il clima sul Terminillo è ventilato e nelle sere d’estate dovrete dormire con una copertina visto che le minime scendono a 9 gradi! Un posto che anche in piena estate attira turisti da ogni parte dell’Italia centrale!

Pescasseroli, nel cuore dell’Abruzzo

Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: prati, monti e boschi

L’Abruzzo offre la sua grande montagna, il Gran Sasso, per chi è in cerca di refrigerio. Ma se non avete voglia di scalare questo massiccio o di fermarvi nei suoi piccoli e incantevoli borghi potete andare a Pescasseroli in provincia dell’Aquila. Questo piccolo centro, sede dell’ente gestore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, si trova a poco più di 1000 metri d’altitudine ed ha la caratteristica di essere particolarmente fresco in estate.

Ad Agosto le temperature difficilmente superano i 26 gradi e le minime si attestano intorno agli 8. L’estate non piove quasi mai, nonostante questo sia il comune con più precipitazioni di tutto l’Abruzzo. Chi sceglie una vacanza qui oltre a godere di un clima fresco può visitare un bel paese, con palazzi e chiese di interesse, e ovviamente andare alla scoperta della natura. Orsi, lupi e caprioli sono di casa qui.

Lorica, la Calabria di montagna

Lorica paesino sulla Sila in Calabria

Quando l’aria bollente dall’Africa investe l’Italia regioni come la Calabria vedono la colonnina di mercurio schizzare sopra i 45 gradi. Per cercare un po’ di refrigerio bisogna andare sul massiccio della Sila e trovare un luogo particolarmente ventilato.

Uno di questi è Lorica che si trova in provincia di Cosenza a 1315 metri. Di inverno è una stazione sciistica, d’estate il posto dove rinfrescarsi. Lorica è affacciata sul lago Arvo e circondata da boschi e monti. E’ la sede del Parco Nazionale della Sila ed offre molte attività da fare. Le temperature nei giorni più caldi difficilmente superano i 30 gradi e di notte si attestano sempre sotto i 15 gradi.

Zafferana Etnea, il posto più fresco della Sicilia

Sulle pendici dell’Etna in provincia di Catania c’è Zafferana Etnea

La Sicilia è una regione in cui il caldo è protagonista tutto l’anno e d’estate diventa rovente. Ma quest’isola ha infinite risorse e vi offre un luogo unico al mondo dove rilassarvi, prendere il fresco e godere di uno spettacolo naturale: l’Etna. Sulle pendici del vulcano sorgono diversi borghi che trovandosi in altitudine hanno un clima più ventilato e più fresco.

Come Zafferana Etnea che si trova a 580 metri e offre un clima più fresco di Catania e delle città sul mare. Quando sulla costa il termometro supera i 40 gradi, qui non si arriva a 30.

Inoltre i boschi e la montagna abbassano ulteriormente le temperature. Da Zafferana si può poi partire per delle escursioni che vi porteranno ancora più in alto per ammirare panorami straordinari o potrete restare nel borgo a godervi il fresco gustandovi una granita al pistacchio.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro