L’emergenza in Sardegna e le fiamme che stanno devastando l’oristanese deve farci riflettere. Il WWF ricorda che solo il 4% degli incendi in Italia è di origine naturale.
La Sardegna brucia e le immagini che ci arrivano sono devastanti. Intere aree di territorio un tempo verde e lussureggiante, oggi sono sparite, travolte dalla furia cieca di fiamme senza senso. O forse, per qualcuno, questa catastrofe ha un senso visto che, come dichiara il WWF, la maggior parte degli incendi che avvengono in Italia hanno origine dolosa. Solo il 4% invece avviene per cause naturali. Un disastro insomma, che mina la biodiversità, l’agricoltura, la pastorizia e di conseguenza tutte le persone che di queste attività vivono.
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La tragedia degli incendi in Sardegna
Interi ecosistemi in Sardegna sono spariti. Abbiamo visto immagini tremende di animali morti asfissiati a causa del fumo degli incendi. Abbiamo visto pastori scappare, fuggire con i loro greggi. Abbiamo visto aree meravigliose della Sardegna ormai irriconoscibili. Nelle ultime 48 ore gli incendi che hanno colpito il territorio di Oristano hanno persino travolto l’uliveto millenario di Cuglieri. Quello che era un monumento naturale, oggi è scomparso.
Carmelo Spada, Delegato WWF per la Sardegna ha spiegato che sarebbe molto importante prendersi cura delle nostre aree verdi e dei nostri boschi non dopo che si è verificata una catastrofe, ma prima. “Bisogna investire sulla prevenzione, oltre che lavorare per accertare le responsabilità e punire i colpevoli di questa tragedia“.
WWF: “Solo il 4% degli incendi in Italia è naturale”
Questa gravissima situazione degli incendi boschivi non è nuova purtroppo. E non riguarda nemmeno solo la Sardegna. Il WWF nel suo report “Mediterraneo in Fiamme” ha infatti svelato come ogni anno vengano bruciati circa 70mila ettari di terreno.
Negli ultimi anni sembra che il numero di roghi sia diminuito, ma purtroppo le porzioni di terra che vengono bruciate sono sempre più ampie. Basti ricordare l’incendio di Trapani nel 2020 con oltre 3000 ettari di terreno divorato dalle fiamme. Ciò che rende tutto questo ancora più triste è il fatto che questi incendi sono, per la maggior parte, dolosi. È l’uomo che causa il 96% dei roghi, per negligenza, o con intenzione. Basta infatti un attimo di disattenzione perchè si crei un incendio folle in aree rurali abbandonate e fitte di vegetazione non curata.
Insomma, gli incendi in Sardegna, si spera possano aiutarci nella tragedia a prestare maggior attenzione alla natura, ai boschi e alla vegetazione in generale.