Ricordiamo l’attentato in cui perse la vita Paolo Borsellino con una ricostruzione dell’accaduto e soprattutto con alcune sue frasi celebri sulla lotta alla mafia.
Il 19 luglio 1992, 29 anni fa, Paolo Borsellino magistrato siciliano venne ucciso dalla mafia nella strage di Via d’Amelio a Palermo. Oggi ricordiamo quindi quella data così tragica, questa macchia indelebile nella storia del nostro Paese, ripercorrendo l’attentato e con una serie di frasi di Paolo Borsellino per non dimenticare il suo straordinario impegno per un mondo senza mafia. La lotta alla criminalità organizzata non deve fermarsi, né oggi né mai.
Dove si è svolto l’attentato a Paolo Borsellino
Per chi non si ricordasse, il 19 luglio 1992 Paolo Borsellino venne ucciso in un attentato folle in una domenica estiva di Palermo. Il magistrato si trovava insieme alla sua scorta a casa della madre, per far visita e lei e alla sorella.
Alle cinque di pomeriggio Borsellino lascia l’abitazione di famiglia e dopo pochi istanti il silenzio quieto delle domeniche d’estate viene squarciato dall’esplosione di un’autobomba in via d’Amelio. Una Fiat 126 salta in aria e, successivamente, si scoprirà che all’interno c’erano 90 chilogrammi di esplosivo. Una quantità di tritolo folle, esagerata, ma utile alla mafia per far passare il messaggio di un odio e di una ferocia nei confronti di chi si fosse messo sulla sua strada. L’esplosione provoca la morte di Paolo Borsellino, di 5 agenti della scorta e 24 feriti.
Perché la mafia lo ha ucciso?
Il motivo che ha portato all’attentato di Paolo Borsellino è da ricercarsi nel maxi processo voluto dal magistrato e dal collega Giovanni Falcone (anche lui ucciso nel famigerato attentato di Capaci). I due sapevano benissimo di essere costantemente minacciati dalla mafia e che la loro vita – come quella delle persone che amavano fosse in pericolo – ma nonostante ciò non hanno assolutamente voluto rinunciare alla loro battaglia per la giustizia.
Le frasi più belle di Paolo Borsellino
Per ricordare quindi questo grande uomo, ecco un elenco di alcune su frasi importanti e celebri che, a 29 anni dalla strage di via D’Amelio restano un monito indimenticabile per tutti.
- Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo
- Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola
- Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene.
- La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.
- L’impegno contro la mafia, non può concedersi pausa alcuna, il rischio è quello di ritrovarsi subito al punto di partenza
Le parole di paolo borsellino
Ora abbiamo ricordato il luogo dell’attentato a Paolo Borsellino e anche alcune delle sue frasi più celebri e speriamo che il suo esempio non passi mai di moda.