Aumentano i contagi nell’isola e scattano le misure restrittive. Coprifuoco a Mykonos, musica vietata in tutta l’isola
L’isola del divertimento, la più famosa al mondo per la sua movida sfrenata, l’Ibiza della Grecia, ovvero Mykonos, spegne la musica. L’impennata di contagi da Covid ha fatto infatti scattare l’allarme nell’isola delle Cicladi costretta così al coprifuoco e a limitare il più possibile la vita notturna. Niente musica e locali chiusi all’1 una di notte almeno per una settimana. Sperando che ciò basti.
Mykonos è una delle isole più frequentate di tutta la Grecia, nonostante i prezzi non sempre abbordabili, la sua vita notturna e i suoi locali attirano giovani – e meno giovani – da ogni parte d’Europa.
E proprio il grande afflusso di ragazzi, la fascia di popolazione meno vaccinata, unita a una vita sociale senza distanziamento alcuna ha creato diversi focolai che hanno costretto le autorità a a prendere misure drastiche.
Nell’ultima settimana i positivi a Mykonos sono quadruplicati diventando 300 al 15 luglio. Un numero che spaventa e che ha spino le autorità ad intervenire. Così è scattato il coprifuoco su tutta l’isola dall’1 alle 6 del mattino e il divieto per bar, ristoranti e locali di suonare musica.
Se si provano ad arginare le misure imposte organizzando party privati con più di 20 persone si incorre in una sanzione di ben 200 mila euro. Una cifra così alta che dovrebbe togliere ogni velleità di far festa con tante persone.
Anche perché le misure prese dovrebbero durare fino al 26 luglio, dunque appena una settimana. Ci si augura infatti che siano sufficienti a riportare la situazione sotto controllo. Contestualmente dovrebbe entrare in vigore anche il Green Pass in tutta la Grecia: in tutti i luoghi al chiuso sarà necessario esibire il certificato vaccinale o il tampone negativo.
Nel frattempo però finiscono sotto la lente dell’attenzione anche le isole di Paros, Ios (dove un gruppo di ragazzi italiani è bloccato in quarantena), Santorini e Creta. L’estate in Grecia non sarà a tutto volume quest’anno.