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Enogastronomia

Calamari ritirati dal mercato in Italia: dove è successo e cosa controllare

Occhio al congelatore. Due lotti di calamari ritirati dal mercato: dove è successo, a cosa prestare attenzione e cosa è successo.

Calamari Coop ritirati dal mercato per elevata presenza di cadmio

Due lotti di calamari congelati a marchio Albatros venduti alla Coop sono stati ritirati dal mercato con la seguente motivazione: una concentrazione di cadmio superiore ai limiti consentiti. Come controllare se a casa abbiamo anche noi questo prodotto? Cosa fare se lo abbiamo già consumato e cosa sapere su questo ritiro dalla vendita.

Quali sono i lotti di calamari ritirati dal mercato?

Capita che arrivi la notizia di alcuni lotti di prodotti ritirati dal mercato per imperfezioni o per problematiche di vario tipo. Questa volta è successo a due lotti di calamari indopacifici puliti e congelati. Nello specifico, come riporta Libero, si tratta dei calamari venduti nelle confezioni skin da 400  grammi dei lotti 0006MF e numero 0010NF con il termine minimo di conservazione (Tmc) rispettivamente al 08/2022 e 09/2022.

Il provvedimento però riguarda solo alcuni punti vendita della Regione Toscana. Le altre zone d’Italia possono stare tranquille insomma, ma se avete a casa questo prodotto date comunque un’occhiata al lotto prima di consumare i calamari.

Perché è stato disposto il ritiro del prodotto?

Ma perché sono stati ritirati questi calamari prodotti dall’azienda MARR Spa? Si parla di un’elevata concentrazione di cadmio ossia un metallo che si trova nel suolo, nell’acqua e nell’aria, ma viene rilasciato soprattutto per via di lavorazioni industriali. Penetrando in maniera così semplice nel terreno e nel mare, il cadmio entra nella catena alimentare e non è raro che si accumuli anche in alcuni animali marini.

Cosa comporta ingerire tanto cadmio?

L’Istituto Superiore  di Sanità ha dichiarato che l’ingestione di cibo o acqua contaminati con elevate quantità di cadmio possono portare a diversi sintomi come:

  • irritazione dello stomaco
  • vomito
  • diarrea
  • crampi muscolari
  • danni al fegato
  • insufficienza renale

Cosa fare se avete la confezione incriminata o se l’avete mangiata

Cosa fare allora se siete in possesso di una confezione di calamari ritirati dal mercato? O se avete già consumato il prodotto?

Calamari ritirati: cosa fare?

Nel primo caso è importante ovviamente non mangiare i calamari ritirati dal mercato e riportarli al punto vendita chiedendo la sostituzione o il rimborso. In caso invece di ingestione non bisogna andare nel panico, ma occorre consultare il medico e chiedere a lui come comportarsi.

(Fonte immagini AdobeStock e Pixabay)

Selena Marvaldi

Selena Marvaldi, classe 1987, giornalista pubblicista. Appassionata di natura, viaggi in mare e cultura. Laureata in Informazione ed Editoria a Genova, porta sempre nel cuore la sua terra che ama raccontare nei suoi articoli

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