Malta non farà più entrare nel Paese chi non ha completato il ciclo vaccinale. Chiuse le scuole di lingua
Torna a far paura il Covid e Malta chiude a doppia mandata le sue porte. Nell’isola il focolaio scoppiato pochi giorni fa ha fatto scattare l’allarme e ha fatto rivedere le aperture concesse negli ultimi tempi. Prima fra tutte l’ingresso nel Paese di persone anche non vaccinate. Così il governo di Malta ha deciso che dal 14 luglio potrà entrare nell’isola solo chi ha completato il ciclo vaccinale.
Stop ai turisti non vaccinati a Malta
Malta è il primo paese che sceglie la linea dura di far entrare nel suo Paese solo persone vaccinate. Una presa di posizione netta dovuta ad un incremento vertiginoso dei casi in pochi giorni. I casi attivi sono diventati 252 in poco tempo, per la stragrande maggioranza giovani stranieri.
Il rischio però che l’isola diventi un serbatoio di contagi ha indotto il governo a scegliere la linea dura. Così il premier maltese Chris Fearne ha annunciato che da mercoledì 14 luglio potranno entrare a Malta solo turisti vaccinati. Bisognerà mostrare il certificato vaccinale o il green pass con l’attestazione dell’avvenuta vaccinazione. Inoltre dovranno essere trascorsi 14 giorni dalla seconda dose per poter entrare nel Paese.
Chiuse le scuole di lingua a Malta
Imparare l’inglese a Malta è una delle esperienze che moltissimi giovani (e meno giovani) scelgono di fare. L’isola d’altronde offre condizioni invidiabili: è il Regno Unito – con tanto delle iconiche cabine telefoniche rosse -, ma con il clima mediterraneo e bagnata da un mare stupendo. Perfetta dunque! E così da ogni parte d’Europa tantissimi ragazzi vengono a La Valetta per frequentare le lezioni delle numerose scuole di lingua presenti.
E proprio durante una di queste vacanza studio si è creato un focolaio Covid che ha interessato ragazzi di diverse nazionalità fra cui 130 italiani. Tutti bloccati per ora a Malta, compreso chi è risultato negativo. Per questo l’Ambasciata Italiana si sta muovendo con il Governo maltese per trovare una soluzione alla normativa che blocca in quarantena chiunque sia entrato in contatto con un positivo.
La vicenda che coinvolge i ragazzi italiani è un film già visto troppe volte a Malta negli ultimi tempi. Ben in 9 scuole di lingua infatti si sono verificati focolai Covid. Così il governo de La Valleta ha deciso che dal 14 luglio chiuderanno tutti gli istituti e saranno sospese tutte le vacanze studio.
Malta affronta dunque la recrudescenza del Covid con la linea dura e decisamente in contrastro ai no vax. I turisti non vaccinati non entrano a Malta. Che sia l’inizio delle nuove disposizioni europee per viaggiare?