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La Terra all’afelio e cosa vedere nel cielo notturno di luglio 2021

La Terra all’afelio e cosa vedere nel cielo notturno di luglio 2021. Tutte le informazioni utili.

La Terra all’afelio: il cielo notturno di luglio 2021 (Foto di Arek Socha da Pixabay)

Questa notte, lunedì 5 luglio, la Terra si troverà all’afelio, ovvero alla massima distanza dal Sole. Il fenomeno si verificherà alle ore 23.00 del Tempo Universale, da noi in Italia  alle 1.00 del 6 luglio. Il nostro Pianeta si troverà a 152.100.376 km dalla sua stella.

Nel frattempo, da inizio luglio le giornate sono tornate lentamente ad accorciarsi. Vedremo il fenomeno più evidente tra qualche settimana. Intanto, ecco tutto quello che bisogna sapere sul cielo notturno di luglio 2021 e i fenomeni da osservare.

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La Luna all’afelio e cosa vedere nel cielo notturno di luglio 2021

Nel mese di luglio non abbiamo fenomeni eccezionali da osservare nel cielo notturno, tuttavia migliora la visibilità di alcuni pianeti, sono attese e alcune congiunzioni imperdibili e aumentano le stelle cadenti in vista dell’appuntamento con le Perseidi di agosto. Grazie al sito web dell’UAI – Unione Astrofili Italiani siano sempre aggiornati sugli appuntamenti e tutti gli spettacoli da ammirare nel cielo notturno del mese.

Sole

Il Sole si trova nella costellazione dei Gemelli fino al 20 luglio, quando passerà in quella del Cancro.

  • 1 luglio: il Sole sorge alle 5.40; tramonta alle 20.51
  • 15 luglio: il Sole sorge alle 5.50; tramonta alle 20.46
  • 31 luglio: il Sole sorge alle 6.05; tramonta alle 20.32

Dopo il solstizio d’estate dello scorso 21 giugno, le giornate tornano ad accorciarsi. Dal 1° al 31 luglio la durata del giorno diminuirà di 44 minuti.

Il fenomeno che interessa gli appassionati astronomi è la Terra all’afelio, ovvero nel punto più distante dal Sole, ed è atteso per questa notte, alle 23.00 del 5 luglio secondo il Tempo Universale (che corrisponde all’orario di Greenwich). Quando da noi in Italia quando saranno le 1.00 del 6 luglio (un’ora di differenza con l’orario inglese più l’ora legale). In quel momento la Terra si troverà a una distanza di 152.100.376 km dal Sole.

Lo scorso anno la Terra aveva toccato l’afelio il 4 luglio. La data può variare di qualche giorno ogni anno.

Luna: le fasi di luglio 2021

Luna ( Foto di Albrecht Fietz da Pixabay)
  • 1 luglio: Ultimo Quarto (ore 23.11)
  • 10 luglio: Luna Nuova (ore 03.17)
  • 17 luglio: Primo Quarto (ore 12.11)
  • 24 luglio: Luna Piena (ore 04.37)
  • 31 luglio: Ultimo Quarto (ore 15.16)

Questo mese di luglio avremo dunque 5 fasi lunari e sarà l’unico del 2021. La fase dell’ultimo quarto si verificherà due volte, a inizio e fine mese.

L’ultima Superluna dell’anno, invece, è stata quella dello scorso giugno.

Pianeti: visibilità nel cielo di luglio 2021

Nel mese di luglio migliora la visibilità di alcuni pianeti che anticipano la loro comparsa in orario serale.

Mercurio: si osserva al mattino tra le luci dell’alba. Il 10 luglio sorgerà con il massimo anticipo sul Sole.

Venere: le condizioni di visibilità rimangono costanti. Nel mese di luglio venere tramonterà un’ora e mezza dopo il Sole. Il pianeta sarà dunque protagonista del cielo del crepuscolo. Dal 12 luglio passerà nella costellazione del Leone.

Marte: la sua osservabilità è simile a quella di Venere, con cui sarà in congiunzione il 13 luglio. Dopo questa data, Marte sarà più basso sull’orizzonte ovest e diminuirà il suo intervallo di osservabilità. Dal 10 luglio il pianeta rosso entrerà nella costellazione del Leone.

Giove: durante il mese, il pianeta aumenterà l’intervallo di tempo in cui è osservabile in cielo. Giove comparirà nel cielo notturno, sull’orizzonte a Sud-Est, prima della mezzanotte. Poco dopo il tramonto di Venere a Ovest, Giove sorgerà a Est. Il pianeta gigante sarà per tutto il mese nella costellazione dell’Acquario.

Saturno: possiamo osservarlo quasi tutta la notte perché sorge un’ora prima di Giove, sempre sull’orizzonte orientale. Nelle prime ore della notte possiamo osservare Saturno a Sud-Est. Dopo la mezzanotte il pianeta con gli anelli culminerà a Sud. Saturno è nella costellazione del Capricorno.

Urano: pianeta osservabile solo con il telescopio, lo si può scorgere dopo l’una sull’orizzonte a Est. Poco prima che sorga il sole, Urano sarà in alto nel cielo verso Sud-Est. Il pianeta è nella costellazione dell’Ariete.

Nettuno: sempre da osservare con il telescopio, Nettuno sorge in tarda serata e rimane nel cielo buona parte della notte. Nelle ore centrali notturne lo si può individuare a Sud-Est. Mentre alle luci dell’alba culmina a Sud. Il pianeta è nella costellazione dell’Acquario.

Plutone: molto difficile da osservare, necessita di un telescopio potente. Il 18 luglio Plutone sarà all’opposizione, alla minima distanza dalla Terra, ovvero 4,92 miliardi di km. In questa occasione sarà visibile per tutta la notte a Sud-Est dopo il tramonto del Sole, a Sud nelle ore centrali della notte e poi a Sud-Ovest prima dell’alba. Il pianeta sarà nella costellazione del Sagittario fino al 2023.

Marte (iStock)

Congiunzioni nel cielo di luglio 2021

Dopo la congiunzione tra Venere e l’ammasso di stelle del Presepe (M 44) della sera del 3 luglio, nella costellazione del Cancro, ecco le altre congiunzioni da vedere nel mese.

Luna – Pleiadi: imperdibile congiunzione prima dell’alba del 6 luglio, con la falce di Luna calante nella costellazione del Toro, tra l’ammasso stellare delle Pleiadi (M 45) e la stella Aldebaran.

Luna – Marte – Venere: dopo il tramonto del Sole, la sera del 12 luglio, il cielo occidentale ci mostrerà una spettacolare concentrazione di astri: la falce di Luna crescente, la stella Regolo della costellazione del Leone e soprattutto Venere e Marte molto vicini tra loro.

Marte – Venere: la congiunzione tra i due pianeti si verificherà la sera del 13 luglio, nella costellazione del Leone. Marte e Venere appariranno molto vicini, separati da una distanza angolare di circa mezzo grado.

Luna – Saturno: la Luna Piena, nella costellazione del Capricorno, sarà la protagonista del cielo del 24 luglio, sorgerà alla sera sull’orizzonte a Sud-Est, preceduta da Saturno.

Luna – Giove: il 25 luglio la Luna sarà nella costellazione dell’Acquario, dove incontrerà Giove.

Stelle cadenti di luglio 2021

Il mese di luglio comincia ad essere un buon periodo per chi ama osservare le stelle cadenti. Non solo perché il clima estivo favorisce le notti trascorse all’aperto ma anche perché aumentano gli sciami e la frequenza delle stelle cadenti. L’accorciarsi progressivo delle giornate regalerà anche maggiore oscurità per l’osservazione già nelle prime ore della sera.

Le regioni di cielo più attive di meteore sono quelle eclitticali del Sagittario, Aquila, Capricorno e Aquario. Qui i radianti sono molto vicini.

Da vedere quest’anno le Pegasidi, uno sciame minore di velocissime meteore di cui non si conosce l’origine, che raggiungeranno il picco il 10 luglio, quando il cielo sarà completamente buio grazie all’assenza della Luna. Nei giorni seguenti, sono da osservare le Capricornidi, con picchi 11/12 e 12/13 luglio, dalle meteore lente e brillanti che spesso si frammentano con una vistosa esplosione finale. Da non perdere la corrente delle Aquilidi, con picco il 17 luglio.

Da tenere sott’occhio anche l’area di cielo che comprende le costellazioni del Dragone, Aquila e Cigno, dove sono stati segnalati dei radianti diffusi. Qui in particolare si segnala lo sciame delle gamma Draconidi, un sciame misterioso che può rivelare sorprese inattese, come nel 2016, quando a fine mese mostrò dopo anni di totale quiescenza un imprevisto e breve exploit di circa 80-100 meteore di eZHR.

Nella seconda parte del mese, la visione delle stelle cadenti sarà disturbata dalla Luna. In questo periodo sarà attiva la corrente delle delta Aqcuaridi, con il picco il 28 luglio. Saranno osservabili solo nella prima parte della notte, ma quando saranno ancora molto basse sull’orizzonte.

Cielo notturno (Foto di Evgeni Tcherkasski da Pixabay)
Valeria Bellagamba

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Valeria Bellagamba