Il+caldo+fa+decine+di+morti%3A+le+temperature+sfiorano+i+50%C2%B0C
viagginewscom
/2021/06/30/caldo-morti-temperature-sfiorano-50c/amp/
Il+caldo+fa+decine+di+morti%3A+le+temperature+sfiorano+i+50%C2%B0C
viagginewscom
/2021/06/30/caldo-morti-temperature-sfiorano-50c/amp/
Meteo

Il caldo fa decine di morti: le temperature sfiorano i 50°C

Il caldo fa decine di morti: le temperature sfiorano i 50°C. Ecco cosa è successo.

Il caldo fa decine di morti: le temperature sfiorano i 50°C (Foto di Gerd Altmann da Pixabay)

Caldo shock con temperature che si avvicinano ai 50°C e che purtroppo causano decine di morti. No, non è accaduto in Medio Oriente o Nord Africa e nemmeno al Sud Italia, dove comunque in questi giorni le massime sono sopra i 40 gradi. È successo in Canada, a Vancouver.

Segno evidente dei cambiamenti climatici che stanno facendo sentire il loro effetto sulle città e sulla popolazione. Dopo decenni di allarmi inascoltati degli scienziati.

Ad essere colpita è la parte occidentale del Canada. Vancouver si trova nella provincia della British Columbia, sulla costa dell’Oceano Pacifico, vicino al confine con gli Stati Uniti.

Nei giorni scorsi era stata la parte sud-occidentale degli Stati Uniti ad essere colpita da un caldo apocalittico, dove le temperature avevano superato i 50° C, ma nell’entroterra della California, a Palm Springs, con una massima record di +50,6°C Mentre nella Death Valley erano stati sfiorati i 55° C. Ma parliamo di zone già calde e desertiche.

Ecco, invece cosa è successo in Canada. Un Paese dove non ci si aspetta il caldo torrido.

Il caldo fa decine di morti: temperature a 50°C

Un’ondata di caldo estremo ha colpito la zona di Vancouver e la British Columbia, nel Canada occidentale. Qui, nel villaggio di Lytton, circa 260 km  nord-est della città canadese, è stata registrata la temperatura record di 49,5° C.

Il villaggio sorge alla confluenza dei fiumi Thompson e Fraser, in una zona circondata dalle montagne dello Stein Valley Nlaka’pamux Heritage Park.

Purtroppo l‘ondata di calore eccezionale, a cui da quelle parti non sono abituati, ha causato nella regione di Vancouver decine di morti improvvise. Una vera e propria strage di caldo. Sebbene ormai non si possa più parlare di eccezionalità, visto che il fenomeno è cresciuto in modo costante negli ultimi anni e gli scienziati avevano già avvertito sui cambiamenti climatici.

Nella giornata del 29 giugno, il Canada ha registrato il terzo giorno consecutivo di caldo estremo da record. La zona più colpita, appunto, è stata Lytton.

Alle 16:20 la stazione di Lytton ha battuto ancora una volta i record di temperatura giornalieri e storici“, ha comunicato via Twitter l’Environment and Climate Change Canada (ECCC), agenzia governativa canadese che si occupa del coordinamento delle politiche e dei programmi ambientali.

Inoltre, la Polizia reale canadese a cavallo (RCMP) e la Polizia della città di Vancouver hanno annunciato separatamente che almeno 134 persone sono morte da venerdì nell’area metropolitana della città della costa occidentale canadese. Come riporta Ansa. Un aggiornamento sul numero delle vittime del caldo, comunicato dai media canadesi, riferisce di 200 morti.

Scenari apocalittici e distopici che pensavano di vedere solo nei film, ma che ora diventano realtà. Come avevano avvertito gli scienziati.

Leggi anche –> Meteo estate 2021 rovente, quando farà più caldo fino a 40 gradi

Caldo bollente (Foto Adobe Stock)
Valeria Bellagamba

Pubblicato da
Valeria Bellagamba