Vacanze Spagna 2021: tutte le regole anti Coronavirus

Se state programmando un viaggio in Spagna in tempi di Coronavirus, non potete partire senza conoscere tutte le regole attualmente in vigore nel Paese. Vediamo nel dettaglio com’è la situazione e quali sono regole e restrizioni.  

Vacanze Spagna 2021 le regole
Vacanze Spagna 2021: tutte le regole anti Coronavirus. Credits: Pexels

Con l’arrivo dell’estate sono aumentati i dubbi e le incertezze sui viaggi nei Paesi Europei, soprattutto per quanto riguarda le regole e le restrizioni in vigore. In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza sulla Spagna, su qual è lo scenario presente al momento per quanto riguarda tutte le regole anti Coronavirus.

Quali sono le regole per entrare in Spagna? Leggi il nostro articolo:

Vacanze in Spagna 2021: le regole per entrare

Spagna, tutte le regole anti Coronavirus

Lo scorso 9 maggio lo stato d’emergenza in Spagna è stato revocato, perché il Governo spagnolo considera il rischio pandemico in fase di contenimento.

Questo, però, ha lasciato le diverse regioni a scegliere autonomamente le proprie restrizioni, come il confinamento perimetrale regionale, il coprifuoco o la limitazione degli assembramenti per contenere la pandemia di Coronavirus.

Nelle diverse Comunità Autonome, infatti, le regole variano, quindi vediamole nel dettaglio:

  • Comunità di Madrid: dal 31 maggio, non ci sono limiti di orari per i negozi, i centri commerciali e i mercati. Chiudono invece all’una di notte le attività di ristorazione, con 8 commensali a tavola all’esterno e 6 all’interno. La capienza massima per ristoranti all’interno, per centri sportivi, casinò, teatri e cinema è del 50%, mentre del 70% i ristoranti all’aperto, centri commerciali, negozi e luoghi di culto. La mascherina è ancora obbligatoria per tutti i maggiori di 6 anni.
  • Catalogna: qui, dove la capitale è Barcellona, la mascherina è ancora obbligatoria anche negli spazi aperti e bisogna mantenere la distanza di almeno un metro e mezzo da persone non congiunte. Fino al 20 giugno, gli orari di apertura delle attività sono questi: fino all’1 di notte per le attività culturali e sportive, i minimarket, gli esercizi commerciali annessi alle stazioni di servizio e i servizi di ristorazione. I gruppi di persone che possono riunirsi possono essere di massimo 10 persone e nei ristoranti/bar massimo 6 persone per tavolo. Dal 21 giugno, inoltre, riapriranno le discoteche, fino alle 3:30 di notte. I clienti saranno obbligati a tenere la mascherina, con una capienza del 50% all’interno e del 100% all’esterno, che verrà rivista periodicamente.
  • Andalusia: Nella splendida Andalusia, invece, niente coprifuoco ed è consentita la mobilità tra le diverse province. L’orario obbligatorio di chiusura dei bar e ristoranti è mezzanotte e ai tavoli c’è l’obbligo di massimo 8 persone. I locali e i pub/bar con musica possono restare aperti, invece, fino alle 2:00. In spiaggia, va rispettata la distanza tra i gruppi di mezzo metro e, soprattutto, va usata la mascherina quando si è in giro.
  • Isole Baleari: la situazione sulle isole è abbastanza buona, per questo fino al 2 luglio queste sono le regole. È consentita l’attività di esercizi come i caffè-concerto e i cocktail bar, nel rispetto della normativa applicabile al settore della ristorazione. Pertanto, il consumo di bevande e cibi, sia all’interno che all’esterno, sarà effettuato seduti ad un tavolo, con 6 persone massimo al chiuso e 10 all’aperto. I clienti faranno uso obbligatorio della mascherina quando non si sta consumando. L’ orario di chiusura sarà alle 02:00, sempre che la licenza di attività dello stabilimento lo consenta. Non è consentito ballare all’interno o all’esterno. Le discoteche sono al momento ancora chiuse.

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  • Isole Canarie:  alle Canarie, al momento, vige l’uso obbligatorio della mascherina per adulti e bambini di età superiore ai 6 anni per la strada, all’aperto e nei luoghi pubblici al chiuso, sola eccezione nei locali in cui si consumano alimenti, durante la pratica di attività fisiche e in caso di disabilità o malattie respiratorie. L’uso della mascherina è obbligatorio per accedere a spiagge e piscine, oltre che durante qualsiasi spostamento o passeggiata. La mascherina può essere non utilizzata solo quando si fa il bagno e quando si rimane in un determinato spazio, purché non ci si sposti e si mantenga la distanza di sicurezza consigliata.

Queste sono, in linea di massima, tutte le regole da conoscere prima di intraprendere un viaggio in Spagna, almeno per le prossime due settimane. Vi terremo aggiornati!

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