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Estate 2021: 1 italiano su 2 vuole andare in vacanza. L’ostacolo non è il Covid ma le disponibilità economiche.
Molti italiani partiranno per le vacanze questa estate e almeno 1 su 2 è intenzionato a partire. Si tratta dei dati che emergono dall’ultima indagine Istat sulle intenzioni degli italiani di effettuare vacanze nel periodo giugno-settembre 2021.
Qualche giorno fa, avevamo segnalato il sondaggio del Centro Studi del Touring Club Italiano, secondo il quale ben il 91% degli italiani è disposto a partire per le vacanze: il 71% ha risposto che farà certamente una vacanza, mentre il 20% che probabilmente la farà.
Il desiderio di partire, insomma, non manca, scopriamo i dati dell’indagine Istat, condotta a maggio, con la collaborazione del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS).
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Almeno la metà degli italiani desidera partire per le vacanze, chi è frenato non è per per paura della pandemia ma per le insufficienti disponibilità economiche. Sono i risultati dell’indagine Istat sulla propensione degli italiani ad andare in vacanza tra giugno e settembre 2021. Un terzo degli intervistati ha dichiarato di essere certo che non andrà in vacanza.
C’è un fortissimo divario tra Nord e Sud. Coloro che hanno espresso l’intenzione di fare una vacanza sono:
Invece, coloro che non intendono partire per le vacanze sono quasi il 50% nel Centro-Nord e il 60,8% al Sud.
L’intenzione di andare in vacanza è prevalente tra i più giovani: coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 29 anni al 75,9% rispondono “certamente sì” e “probabilmente sì”; mentre coloro che hanno tra i 30 e i 49 anni rispondono affermativamente al 58,5%. Scendono le percentuali all’abbassarsi dell’età: 44,5% per coloro che hanno tra i 50 e i 64 anni e al 32,4% per chi ha almeno 65 anni.
A livello nazionale, chi non andrà in vacanza lo farà in primo luogo per mancanza di risorse economiche, nel 32,7% dei casi. Anche in questo caso c’è una forte differenza tra aree geografiche del Paese. Questa è la motivazione nel 38,7% dei casi al Sud, nel 25,9% dei casi al Centro, mentre al Nord è del 28,8% al Nord-Ovest e del 30,7% al Nord-est.
I timori legati all’emergenza Covid, invece, riguardano solo il 15% dei casi di rinuncia alle vacanze estive. Seguono al 12,8% i motivi di salute.
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Tra coloro che partiranno per le vacanze estive 2021, il 63,6% andrà in un’altra regione italiana, mentre il 33,3% resterà in quella di residenza. Solo il 6,2% partirà per l’estero.
Anche qui sono presenti differenze tra Nord e Sud. Al Centro-Nord 6 residenti su 10, il 63,6%, andrà in vacanza in un’altra regione; mentre al Mezzogiorno prevalgono coloro che resteranno nella propria regione di residenza, il 56,3% degli intervistati.
Riguardo al mezzo di trasporto che sarà utilizzato per andare in vacanza, la stragrande maggioranza sceglierà il mezzo personale, nell’84% dei casi. Una scelta che prevale al Centro-Sud: al 90,4% al Centro e all’86,8% al Mezzogiorno. In pochi useranno i mezzi pubblici: 9,4% il treno; 9,3% in aereo e il 3,9% la nave.
Per l’alloggio durante la vacanze, il 34% sceglie la sistemazione in albergo, hotel o pensione; mentre il 32,4% sceglie la casa o l’appartamento di proprietà e il 26,3% andrà in una casa o in un appartamento in affitto. Sceglie il campeggio il 7,8% degli intervistati, mentre solo il 3,6% ha intensione di andare in un villaggio turistico.
Anche le preferenze sull’alloggio cambiano a seconda della zona in cui si vive. Al Centro prevale la casa di proprietà nel 38,3% dei casi, così come al Sud, nel 36,7% dei casi. Invece, al Nord la sistemazione in albergo o in pensione è scelta dal 40,3% dei vacanzieri, rispetto al 23,4% del Sud. Il campeggio è la soluzione preferita al Sud Italia, dal 14,2% degli intervistati, mentre la media nazionale è del solo 7,8%.
Le differenze, poi, sono anche per età. I giovani tra i 18 e 29 anni scelgono la casa di proprietà nel 31,3% dei casi e la casa in affitto nel 31,2%. Seguono la sistemazione in hotel o pensione, 28,3%, e in campeggio, 19,8% dei casi. Invece, gli adulti dai 30 ai 64 anni preferiscono l’hotel e poi la sistemazione in casa. Mentre gli anziani sopra i 65 anni, come i giovani, scelgono la casa vacanze, nel 49,5% dei casi, mentre il 29,4% sceglie l’albergo.
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Dall’indagine Istat, poi, emerge che la maggior parte degli italiani andrà in vacanza per due settimane. Non supererà i 14 giorni la durata delle vacanze dell’80% di coloro che andranno in una regione diversa da quella di residenza. Mentre la percentuale scende al 67% per chi resterà nella propria regione. Più lontana sarà la vacanza e più sarà breve.
Si prenderà più di due settimane di vacanze il 31,6% di coloro che resteranno nella regione di residenza, solo il 16,9% di coloro che andranno in un’altra regione e il 17% di quelli che andranno all’estero.
A prescindere dal luogo scelto, comunque, in genere le vacanze saranno più brevi per i residenti al Sud rispetto rispetto a quelli del Centro-Nord. Poi, le vacanze saranno più brevi per i giovani: fino a 7 giorni per i ragazzi tra i 18 e i 29 anni. Salgono tra gli 8 a i 14 giorni per gli adulti, mentre per gli anziani dai 65 anni supereranno le due settimane nella regione di residenza.
L’emergenza sanitaria per il Covid non ha avuto alcun impatto nell’organizzazione delle vacanze di oltre il 50% degli italiani che hanno dichiarato l’intenzione di andare in vacanza. La maggior parte degli intervistati ritiene che le vacanze estive 2021 saranno più sicure di quelle del 2020.
Al Centro Italia, tuttavia, è maggiore la percentuale di coloro che avrebbero fatto una vacanza diversa senza Covid. Hanno risposto il 30,2% probabilmente no e il 10% certamente no alla domanda se avrebbero scelto lo stesso tipo di vacanza in assenza di emergenza sanitaria.
Infine, l’emergenza sanitaria ha influenzato la scelta del luogo di vacanza: molto nel 20,9% delle risposte e abbastanza nel 27,7% delle risposte tra gli italiani propensi ad andare in vacanza. Minore il condizionamento nella scelta del mezzo di trasporto, 14,5% molto e 17,4% abbastanza, e nel tipo di sistemazione, 9,6% molto e 17,1% abbastanza.
Per ulteriori informazioni: www.istat.it/it/files//2021/06/Stat-Today-Vacanze.pdf