Ecco il re del gelato: dove mangiare il gelato più buono d’Italia
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Quali sono le migliori gelaterie d’Italia premiate dal Gambero Rosso. Dove andare in ogni regione per mangiare il gelato più buono
Buono, rinfrescante e golosissimo. Come si fa a resistere ad un cono di gelato? Impossibile, specie con l’arrivo del caldo il gelato è irrinunciabile. Il gelato è indubbiamente il protagonista dell’estate ed è anche una delle specialità artigianali italiane più apprezzate. Se avete già l’acquolina in bocca è fondamentale però sapere dove mangiare il gelato più buono d’Italia.
Gelato più buono d’Italia 2021 per ogni regione
Le gelaterie non sono tutte uguali e si sa almeno una volta sarà capitato a tutti di prendere un gelato e di restarci male perché il sapore era pessimo. Fortunatamente in Italia le gelaterie hanno per lo più uno standard elevato – ma ottime gelaterie ci sono anche all’estero – ma ci sono alcune in cui il gelato è davvero eccezionale.
Le gelaterie migliori sono quelle premiate dal Gambero Rosso con 3 coni nella sua celebre guida rossa. Nel 2021 sono 58 le gelaterie riconosciute dai critici gastronomici come il gelato più buono d’Italia.
Il gelato più buono lo potete dunque mangiare in una di queste 58 gelaterie sparse per l’Italia. Eccole suddivise per ogni regione.
Le migliori gelaterie del Piemonte
Canelin – Acqui Terme, Alessandria
Soban – Valenza, Alessandria
Alberto Marchetti – Torino
Gelati d’Antan – Torino
La Tosca – Torino
Mara dei Boschi – Torino
Nivà – Torino
Ottimo! Buono non basta – Torino
Marco Serra Gelatiere – Carignano, Torino
Le gelaterie migliori della Lombardia
La Pasqualina – Almenno San Bartolomeo, Bergamo
Oasi American Bar – Fara Gerra D’Adda, Bergamo
Artico – Milano
Ciacco – Milano
Crema – Milano
Lo Gnomo Gelato – Milano
Paganelli – Milano
Pavé – Gelati & granite – Milano
Chantilly – Moglia, Mantova
L’Albero dei Gelati – Monza
VeroLatte – Vigevano, Pavia
Il Dolce Sogno – Busto Arsizio, Varese
Il gelato più buono in Liguria
Cremeria Spinola – Chiavari, Genova
Profumo – Genova
Friuli Venezia Giulia, il gelato più buono
Scian L’Insolito Gelato – Cordenons, Pordenone
Timballo – Udine
Le gelaterie premiate del Veneto
Gelateria Naturale Scaldaferro – Dolo, Venezia
Chocolat – Mestre, Venezia
Golosi di Natura – Gazzo, Padova
Gelateria Marisa – San Giorgio delle Pertiche, Padova
Dassie – Vero Gelato Artigiano – Treviso
Zeno Gelato e Cioccolato – Verona
Le migliori gelaterie dell’Emilia Romagna
Cremeria Santo Stefano – Bologna
Cremeria Scirocco – Bologna
Stefino – Bologna
Il Teatro del Gelato – Sant’Agostino, Ferrara
Bloom – Modena
Ciacco – Parma
Sanelli – Salsomaggiore Terme, Parma
Cremeria Capolinea – Reggio Emilia
Il gelato premiato nelle Marche
Paolo Brunelli – Senigallia, Ancona
Le gelaterie più buone della Toscana
Gelateria della Passera – Firenze
hiccheria – Grosseto
De’ Coltelli – Pisa
Dondoli – San Gimignano, Siena
Le gelaterie premiate del Lazio
Gretel Factory – Formia, Latina
Greed Avidi di Gelato – Frascati, Roma
La Gourmandise – Roma
Otaleg! – Roma
Stefano Ferrara Gelato Lab – Roma
Torcè – Roma
Abruzzo, il gelato più buono
Bar Gelateria Duomo – L’Aquila
Il gelato premiato in Campania
Di Matteo – Torchiara, Salerno
Cremeria Gabriele – Vico Equense, Napoli
La gelateria premiata in Basilicata
Emilio – Maratea, Potenza
Il miglior gelato della Puglia
G&Co – Tricase, Lecce
I migliori gelati della Sardegna
I Fenu Gelateria e Pasticceria- Cagliari
Dolci Sfizi – Macomer, Nuoro
Sicilia, il gelato premiato
Cappadonia Gelati – Palermo
Queste sono le gelaterie premiate dal Gambero Rosso, ma ce ne sono altre come Badiani a Firenze o il Cannolo Siciliano a Roma che hanno conquistato i palati degli esperti del Gelato Festival diventando migliori gelaterie del mondo.
Insomma, ovunque lo prendiate che sia il gelato più buono del mondo o il più premiato o uno sconosciuto, è sempre una buona idea!
Cinzia Zadro
Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.