Vacanze in Francia: cosa serve per entrare nel Paese. Tutte le informazioni utili.
La Francia riapre ai turisti, purché vaccinati. Il Paese entra in una nuova fase di ulteriore allentamento delle restrizioni, con nuove riaperture, posticipo del coprifuoco e possibilità per i turisti di entrare senza tampone purché vaccinati e dotati di green pass.
La Francia entra nella seconda fase delle riaperture, dopo che a metà maggio aveva riaperto ristoranti e caffè all’aperto. Ora, dal 9 giugno potranno finalmente riaprire anche all’interno. Inoltre, riaprono palestre e piscine, chiuse dallo scorso ottobre. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
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Vacanze in Francia: cosa serve per entrare nel Paese
Il 9 giugno è una data importante per la Francia e la sua graduale uscita dalla fase emergenziale della pandemia. Finalmente attività e locali possono riaprire al pubblico anche al coperto (bar, ristoranti, pasticcerie, bistro, ma anche palestre e piscine), mentre l’inizio del coprifuoco viene posticipato dalle 21.00 alle 23.00, e terminerà sempre alle 6.00 del mattino. Il coprifuoco sarà eliminato il 30 giugno.
AGGIORNAMENTO: la cancellazione del coprifuoco è stata anticipata al 20 giugno. Dal 17 giugno cade anche l’obbligo di indossare mascherine all’aperto (tranne nei luoghi affollati).
Si tratta della fase 2 del calendario di riaperture che riguarderà anche i turisti stranieri. Da oggi, infatti, i viaggiatori provenienti dai Paesi dell’Unione Europea e da altri considerati sicuri potranno entrare in Francia con il solo pass vaccinale, senza bisogno di sottoporsi a tampone prima della partenza.
Dopo la Spagna, che aveva iniziato il 7 giugno, la Francia anticipa l’applicazione del green pass europeo. Per poter entrare senza l’obbligo del tampone occorre aver completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni con i vaccini a due dosi di Pfizer, Moderna e AstraZeneca, per il vaccino monodose Johnson & Johnson, invece, devono essere trascorse 4 settimane dalla somministrazione.
Invece, chi non è vaccinato, o lo è solo in parte, dovrà sottoporsi a tampone, molecolare o antigenico, entro 72 ore dalla partenza per la Francia. Il tampone non è richiesto ai bambini sotto gli 11 anni.
Queste regole si applicano anche a chi entra in Francia in automobile.
Provenienza da Paesi extra UE
Queste regole valgono per i cittadini dell’Unione Europea, dunque Italia inclusa, ma non solo. La Francia ha tolto l’obbligo del tampone purché vaccinati anche per i cittadini di Australia, Corea del Sud, Israele, Giappone, Libano, Nuova Zelanda e Singapore, considerati Paesi sicuri.
Invece, chi arriva da Regno Unito e Stati Uniti dovrà obbligatoriamente sottoporsi a tampone, a prescindere dal fatto che sia vaccinato oppure no.
Ulteriori informazioni sul portale Viaggiare Sicuri alla scheda del Paese: www.viaggiaresicuri.it/country/FRA