Buone notizie dalla Spagna: oggi la speranza è che anche in Italia si possa dire addio al coprifuoco e alle limitazioni sui viaggi il prima possibile.
Lo sappiamo, non bisogna cantar vittoria troppo presto, soprattutto con un virus infido come questo Covid-19 che sta continuando a mutare. Eppure in Spagna si inizia a respirare un po’ di felicità e di relax nell’aria, sembra che il Coronavirus sia stato ormai messo all’angolo e praticamente sconfitto. Come mai?
Come riporta Tgcom24, la Spagna è una delle regioni, insieme ad Israele, che è riuscita ad ottenere ottimi risultati con la campagna vaccinale e con le misure di sicurezza messe in pratica dal Governo. Non è stato facile ovviamente. Il lockdown è stato duro. Così come il coprifuoco e come tutte quelle situazioni e condizioni di difficoltà per gli imprenditori e i ristoratori che hanno subito tantissimi “stop&go” andando a minare ovviamente gli introiti e i risultati in termini economici.
Oggi però arriva una bella notizia per la Spagna, ma anche per tutte le altre nazioni: il coprifuoco è stato revocato praticamente ovunque, il numero dei contagi è crollato e ci si può spostare tra regioni nazionali senza restrizioni. Una notizia importante per la Spagna, ovvio. Ma che diventa importante e fondamentale anche per il resto del mondo che può prendere questa nazione e i risultati ottenuti come un esempio.
Ce la possiamo fare, insomma. La battaglia contro il Coronavirus è senza dubbio difficile, ma non è impossibile. È chiaro che ogni volta che si chiedono ulteriori sforzi a categorie di lavoratori messe già duramente alla prova, la situazione sembra essere assurda. Eppure dobbiamo stringere i denti. Il famigerato momento dell’andrà tutto bene e del Ce La Faremo urlato dai balconi è importante ricordarlo ora. Perché è adesso che si vanno a chiedere maggiori sforzi.
Teniamo insomma ben presente i risultati ottenuti dalla Spagna e cerchiamo assolutamente di stringere i denti. Anche in Italia, prima o poi, potremo dire addio al coprifuoco, viaggiare liberamente tra regioni e anche in tutto il mondo. La lotta al Coronavirus la stiamo vincendo, non dobbiamo mollare!