Empire State Building: il grattacielo più famoso di di New York compie 90 anni.
Rimarrà per sempre il simbolo di New York, nonostante negli anni molti altri grattacieli lo abbiano superato in altezza. L’Empire State Building è il grattacielo per eccellenza della Grande Mela e oggi compie 90 anni.
Una storia straordinaria la sua. Sorto dalle macerie della Grande Depressione, come simbolo di ripresa, l’Empire ha visto New York splendere e soffrire. Tra periodi di decadenza e di rinascita, fino alla ferita profonda dell’11 settembre, che ha spazzato via le due Torri Gemelle che per un po’ lo avevano oscurato, poi la desolazione urbana della pandemia, l’Empire State Building è stato sempre al suo posto a mantenere vivo lo spirito della città.
Oggi, con i suoi 90 anni e l’inconfondibile stile Art Déco è ancora il faro di New York che nessun altro grattacielo per quanto alto, slanciato e avveniristico potrà mai sostituire. Protagonista di numerosi film, dall’avventura al romanticismo, l’Empire è New York e il suo skyline. Non potrebbe esistere la città senza di lui.
Leggi anche –> Guida di New York, cosa vedere: la Storia a Ellis Island
Empire State Building: il grattacielo di New York compie 90 anni
L’Empire State Building fu inaugurato il 1° maggio del 1931. Costruito durante gli anni della Grande Depressione, diede lavoro a moltissimi operai che si misero la fila per poter lavorare al suo cantiere.
Grazie allo straordinario impiego di manodopera e delle più avanzate tecnologie dell’epoca, il grattacielo fu costruito in circa 13 mesi, a un costo di 41 milioni di dollari di allora. Durante i lavori cresceva alla velocità di un piano al giorno e i newyorchesi si fermavano a guardare la sua incredibile ascesa con fascinazione e stupore.
Nel 1945, un aereo B-25 si schiantò sul lato nord del grattacielo, tra il settantanovesimo e l’ottantesimo piano, causando la morte di 14 persone, tra cui il pilota dell’aereo. Un grave incidente che per fortuna non ebbe conseguenze sulla stabilità dell’edificio.
Più famoso e decisamente positivo è il suo rapporto con il cinema e la fiction tv. Immortalato nelle riperse panoramiche di tutte le produzioni cinematografiche ambientate nella Grande Mela, ripreso con lo skyline della città o dall’alto, l’Empire è il vero protagonista di alcune celeberrime pellicole, su tutte l’immortale “King Kong” del 1933.
Empire State Building
Oggi, l’Empire State Buliding ha una scala da 1.860 scalini, 70 ascensori e 6.500 finestre. È ecologico, grazie all’alimentazione a energia eolica e ha ben due terrazze panoramiche che offrono una vista di 360 gradi su New York e oltre. Non solo la famosa terrazza all’aperto dell’86° piano ma anche il nuovo osservatorio al 102° piano, aperto a ottobre del 2019, protetto da vetrate a tutta altezza.
Il grattacielo è alto 381 metri fino al tetto e raggiunge i 443,2 metri con l’antenna. Ha 102 piani, di cui 86 abitabili. Il 103° piano è la terrazza, chiusa al pubblico, con la stazione meteorologica e la base dell’antenna.
L’Empire State Building è stato tra le prime attrazioni di New York a riaprire, il 20 luglio 2020, dopo i lunghi mesi di lockdown per la pandemia.