Emergenza Covid: vietati gli arrivi dal Bangladesh e rafforzate le misure sull’India. La nuova ordinanza del ministro della Salute.
L’aggravarsi dell’emergenza Covid-19 in Asia, ha spinto l’Italia a introdurre nuove restrizioni all’ingresso sul territorio nazionale.
Dopo l’India, sono stati vietati anche agli arrivi dal Bangladesh. Lo ha disposto il ministro della Salute Roberto Speranza con una nuova ordinanza che rafforza le misure restrittive per gli arrivi dall’India con l’obbligo di quarantena in Covid Hotel per coloro che sono autorizzati a rientrare in Italia, residenti e cittadini. Ecco cosa bisogna sapere.
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Covid: vietati gli arrivi in Italia dal Bangladesh e rafforzate le misure sull’India
Dopo il divieto degli ingressi nel territorio nazionale da chi proviene dall’India, il Ministro della Salute ha esteso il provvedimento al Bangladesh e aggiornato le restrizioni per gli arrivi dall’India.
La nuova ordinanza del Ministro vieta l’ingresso in Italia, da qualsiasi punto di confine, a chi negli ultimi 14 giorni abbia soggiornato o transitato in Bangladesh oltre che in India. Il provvedimento inoltre, visto l’ulteriore aggravamento della situazione epidemiologica nei due Paesi, rafforza le misure di isolamento per le persone residenti in Italia autorizzate al rientro.
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Divieto di ingresso in Italia
L’ordinanza 25 aprile 2021, in vigore dal 27 aprile al 12 maggio 2021, vieta l’ingresso e il transito nel territorio nazionale alle persone che nei quattordici giorni antecedenti hanno soggiornato o transitato in India.
Le persone che attualmente si trovano nel territorio nazionale ma che hanno soggiornato o transitato in India nei quattordici giorni antecedenti la pubblicazione dell’ordinanza, anche se asintomatiche, sono obbligate a comunicare l’avvenuto ingresso al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria competente per territorio e a sottoporsi a test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone.
L’ingresso e il traffico aereo dall’India sono consentiti, a condizione che non si manifestino sintomi da Covid-19, solo a coloro che sono residenti di lunga durata in Italia.
Per effetto della nuova ordinanza del 28 aprile 2021, queste disposizioni si applicano anche agli arrivi dal Bangladesh.
L’ordinanza precisa che le norme di divieto degli ingressi da India e Bangladesh si applicano agli arrivi da qualsiasi punto di confine, aereo, terrestre e marittimo.
Covid Hotel e quarantena
Inoltre, si dispone che le persone che sono state autorizzate ad entrare in Italia da India e Bangladesh devono sottoporsi a isolamento nei Covid Hotel, oppure nei luoghi idonei indicati dall’autorità sanitaria o dal Dipartimento della Protezione Civile, per un periodo di 10 giorni. Questo consentirà di garantire la sorveglianza necessaria per tutto il periodo necessario.
Coloro che sono autorizzati a rientrare in Italia devono sottoporsi a tampone, entro 48 ore dalla partenza, che deve risultare negativo. Poi dovranno ripetere un altro tampone all’arrivo o entro 48 ore. Dopo i 10 giorni di isolamento dovranno sottoporsi a un terzo tampone, molecolare o antigenico.
La nuova ordinanza ha abolito le parti di quella del 25 aprile in cui si estendeva l’eccezione al divieto di ingresso in Italia a coloro che dovevano raggiungere il coniuge o i figli minori.
L’ordinanza ha effetti immediati e resterà in vigore fino al 12 maggio prossimo.
Per ulteriori informazioni: www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioNotizieNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=5454
Ieri in serata, 214 passeggeri sono arrivati all’aeroporto di Roma Fiumicino da Nuova Delhi. Sono stati sottoposti a tampone e mandati in quarantena, cinquanta nella cittadella militare della Cecchignola, fuori Roma, gli altri in un Covid hotel della Capitale.
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