Michele Ghedini concorrente di Masterchef 6 è stato uno dei più amati. Ecco cosa fa oggi, dove lavora e dove si trova il suo ristorante
Era il 2016, in onda andava la sesta edizione di Masterchef e sullo schermo apparve il giovane e un po’ timido Michele Ghedini da Porto Mantovano in provincia di Mantova. E subito conquistò tutti con la sua simpatia. Allora Michele 21 anni un diploma di Liceo Artistico in tasca e una passione per la cucina. Ma che fine ha fatto oggi Michele? E’ riuscito a diventare chef? E dove lavora?
Durante il programma Michele divenne grande amico del suo coetaneo e futuro vincitore di quella sesta edizione, Valerio Braschi. I due si appoggiavano e sostenevano. Michele conquistò i giudici con alcuni suoi piatti, fece impazzire chef Cracco che in quasi tutte le puntate lo rimproverava sempre; conquistò il pubblico con la sua semplicità. Finì sesto. E per quanto fosse talentuoso non tutti erano convinti che la cucina sarebbe stata la sua vita.
Michele uscì da Masterchef con un bagaglio di 6 prove vinte, di cui 1 individuale, un nuovo amico e una certezza: che fra i fornelli ci sarebbe restato.
La cucina è diventata così la nuova vita di Michele che in questi anni ha continuato a lavorare ai fornelli di diversi ristoranti d’Italia. Sul suo profilo instagram il giovane cuoco ha condiviso molti scatti che lo ritraggono con la divisa a spadellare. Ha lavorato al ristorante Brutti a Milano e poi dallo scorso anno lavora in un apprezzato ristorante di Firenze, la Vetreria in cui lo chef è Salvo Pellegriti, ma Michele riesce a farsi notare.
Sul portale Tripadvisor sono numerose le recensioni entusiaste per questo ristorante e anche per Michele Ghedini.
“Sono stata a cena qua casualmente con amiche. È stata un’esperienza veramente ottima! Lo chef Michele Ghedini ci ha deliziato con antipasti e primi davvero squisiti! I piatti sono molto curati (oltre che buoni) e sicuramente degni di un ristorante di alto livello. La location è intima e accomodante, consigliata sia per cene in coppia che in gruppo! Apprezzata, anche se non provata, l’opzione anche della pizza. Ci torneremo!” scrive un utente che ha mangiato in questo ristorante lo scorso settembre.
Un altro utente scrive: “La cura che viene messa in tutte preparazioni e la passione dello staf in cucina rende ogni piatto una vera delizia, per non parlare del design spettacolare del locale.
(Infine per gli appassionati come me, chi non vorrebbe gustare un piatto preparato da Michele Ghedini finalista della sesta edizione di Masterchef Italia)”.
E quando nell’estate scorsa Michele ha pubblicato sul suo profilo instagram la foto che lo ritraeva accanto all’insegna del ristorante sono piovuti like e commenti pieni di gioia. Il ragazzo si è fatto grande.
Se volete incontrare Michele Ghedini e assaggiare le sue specialità dovete andare in questo splendido ristorante, Vetrina Gastronomia Bouquet, in pieno centro a Firenze. Si trova infatti all’incrocio con Piazza del Duomo, appena alle spalle della meravigliosa cupola del Brunelleschi.
Il ristorante è un incontro fra moderno e Storia, fra tradizione e sperimentazione, in cucina come negli arredi. Il menù è composto da pasta fresca fatta in casa, piatti particolari e carni di altissima qualità. E non può mancare ovviamente la bistecca alla fiorentina. La carne alla brace è infatti uno dei piatti forte di questo ristorante che utilizza tecniche come il reverse searing per cuocere alla perfezione la carne.
Il ristorante è facilmente raggiungibile a piedi in un classico tour del centro di Firenze: da Santa Maria Novella si attraverso su Ponte Trinità e si raggiunge Piazza Santo Spirito da qui a Palazzo Pitti e poi relax negli splendidi Giardini di Boboli. Poi si riprende la camminata si attraversa l’Arno su Ponte Vecchio. Qui sosta agli Uffizi, poi piazza della Signoria con Palazzo Vecchio e poi si arriva alla Basilica di Santa Croce. Si tora poi indietro e si arriva al Duomo di Santa Maria del Fiore dove ammirare il Battistero, i marmi e la cupola del Brunelleschi.
Al termine di questa camminata di 5 km, con soste, visite al museo e alle basiliche sarà trascorsa tutta una giornata. Il modo migliore per concluderla è con una buona fiorentina cucinata magari da Michele Ghedini di Masterchef 6.