Quando finisce il mese di digiuno del Ramadan 2021? E cosa non bisogna fare, oltre a mangiare? Quali sono gli orari delle preghiere?
Lunedì 12 aprile 2021 è iniziato il Ramadan. Una delle celebrazioni religiose più importanti in assoluto per i musulmani. Tutti coloro che non sono vicini a questa religione molto probabilmente non conosceranno e non sapranno molte informazioni su questi giorni di preghiera e di digiuno. Quando finisce il Ramadan? Quanto dura? Quali sono gli orari di preghiera e cosa è vietato fare?
Sono tutte domande legittime per chi non è musulmano e, per soddisfare le vostre curiosità, cercheremo di rispondere alle vostre domande.
Quanto dura il Ramadan e quando finisce?
Il Ramadan è un mese di digiuno e dura quindi 30 giorni. Nel 2021 è iniziato la sera del 12 aprile e terminerà la sera di mercoledì 12 maggio 2021. Letteralmente in arabo Ramadan significa mese torrido e, secondo la religione musulmana, fu in questi giorni che Maometto ricevette la rivelazione dei primi versi del Corano.
Ogni anno il Ramadan capita in un periodo diverso in quanto è il nono mese dell’anno, ma seguendo il calendario lunare.
Cosa non si deve fare durante il Ramadan
Nei giorni del Ramadan gli osservanti della religione musulmana devono riflettere, pregare e digiunare. Non si mangia dall’alba al tramonto, quindi per 16 ore al giorno. Ovviamente esistono delle eccezioni. Non sono costretti a digiunare:
- bambini sotto gli 11 anni
- anziani
- malati
- donne in gravidanza
- donne con le mestruazioni
Alla sera scatta l’iftar: si ferma il digiuno e si mangia insieme. Il menù generalmente è composto da piatti tradizionali. Ma oltre al non mangiare e non bere durante il giorno è vietato anche fare attività sessuale e fumare. Scopo di questo sforzo fisico è quello di raggiungere la Taqwa, ossia la coscienza di Dio. Il digiuno è infatti uno dei cinque pilastri dell’Islam.
Gli orari della preghiera durante il mese di digiuno
Per quanto riguarda gli orari delle preghiere durante il Ramadan 2021, sul sito ufficiale Islamic Relief, troviamo le chiamate e anche le motivazioni. La Preghiera, insieme al digiuno, è un altro dei cinque pilastri dell’Islam e avviene cinque volte al giorno. Una richiesta che aiuta a ricordare il senso della vita e una preghiera che unisce i musulmani di tutto il mondo perché ci si rivolge nella stesa direzione.
I cinque momenti della giornata in cui avviene la preghiera sono: Fajr, Alba, Zuhr, Asr, Maghrib e Isha. Gli orari variano leggermente a seconda del sorgere e del tramontare del sole. Più o meno comunque sono alle 4.30/5; alle 6.30/7 quella dell’alba; alle 13.30 la terza; alle 16.30 circa quella del pomeriggio e alle 21/21.30 l’ultima preghiera della giornata.
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Ora che abbiamo imparato a conoscere un po’ meglio il Ramadan possiamo sentirci pronti ad accogliere i maniera più consapevole le tradizioni e le usanze della comunità musulmana in Italia.