La sorpresa nel decreto riaperture sui centri commerciali. Cosa è successo.
Contrariamente alle promesse iniziali, il testo finale del decreto riaperture pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale non contiene la norma per la riapertura dei centri commerciali nei weekend. Nemmeno in zona gialla.
Una sorpresa amara per gli operatori del settore che ha sollevato molte polemiche.
Nessun problema, invece, per l’apertura della stagione balneare. Anche se il decreto non prevede alcuna norma al riguardo, le spiagge non sono mai state chiuse. Quindi gli operatori potranno riaprire gli stabilimenti balneari all’inizio della nuova stagione, come prevede il calendario di ciascuna regione. Come ha precisato il ministro del Turismo Garavaglia.
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I centri commerciali non riapriranno nei weekend, nemmeno nelle zone gialle. La norma per la loro riapertura, dopo mesi di chiusure durante i finesettimana, non è contenuta del testo definitivo del decreto legge appena varato dal Governo e pubblicato finalmente sulle Gazzetta Ufficiale.
Eppure nelle bozze del decreto, abbondantemente circolate nei giorni scorsi sulla stampa, si parlava di riaperture dei centri commerciali dal 15 maggio.
Cosa è successo nel frattempo? Il governo deve averci ripensato oppure la norma circolata con le bozze non era ancora sicura ed è stata diffusa con qualche leggerezza. Del resto, il comunicato stampa e le slide pubblicati il 22 aprile sul sito del governo, con tutti i principali provvedimenti del decreto, non riportavano l’indicazione della riapertura dei centri commerciali nei weekend.
Il governo potrebbe ripensarci nelle prossime settimane, con la probabile verifica di metà maggio che dovrà anche valutare il mantenimento del coprifuoco. Dovremo, però, aspettare almeno la seconda metà del mese prossimo.
Sicura è la delusione degli operatori del settore e delle associazioni di categoria.
“È una scelta inaspettata e senza alcuna spiegazione”, ha dichiarato il presidente di Federdistribuzione, Alberto Frausin, all’Ansa. “Prendiamo atto che la riapertura dei centri commerciali durante il fine settimana è stata cancellata, senza alcuna spiegazione – ha sottolineato Frausin – Non possiamo accettare che le aziende del commercio, che hanno sempre risposto con responsabilità durante tutte le fasi dell’emergenza pandemica, non abbiano una prospettiva certa sulla data di riapertura dei punti vendita, a differenza di tutti gli altri settori”.
Polemiche sono arrivate dalla politica, con le critiche più dure da Lega, Fratelli d’Italia e Italia Viva. “Invece di andare avanti e favorire le riaperture sembra che si stia tornando indietro. Non è questo il modo giusto per far ripartire il Paese e permettere di far tornare a lavorare e vivere gli italiani in sicurezza”, hanno dichiarato esponenti della Lega.
Il testo definitivo del decreto riaperture come pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale: a questa pagina.