Qual è la Regione italiana peggiore in termini di contagi da Coronavirus? Quali sono i dati e i numeri che hanno stabilito la maglia nera?
Proprio in questi giorni, mentre si parla di riaperture e delle possibili date per ricominciare ad andare al ristorante o in palestra, ecco che spuntano anche le maglie nere: ossia le regioni con il maggior numero di casi di positività da Coronavirus.
La lotta al Covid, sia chiaro, non è finita. Le riaperture in determinate Regioni non implicano un “liberi tutti”, ma semplicemente qualche piccolo e coscienzioso passo per tornare a vivere. Non come prima, speriamo tutti che sia meglio di prima. Intanto però non possiamo non tenere nota delle Regioni italiane che restano in zona rossa e, tra di esse, la peggiore è la Valle D’Aosta.
Se qualche mese fa sembrava che la Valle D’Aosta fosse in odore di zona bianca, ora la situazione è nettamente cambiata, anzi: ribaltata. Secondo i dati emersi infatti, questa è la Regione italiana con il maggior numero di casi di positività in una settimana: 319 su 100mila abitanti. Maglia nera insomma per questa regione, seguita però a ruota da Puglia (261), Calabria (238) e Basilicata (237). Questi sono dati diffusi ovviamente dal Ministero della Salute e riguardano la settimana dal 9 al 15 aprile.
Per quanto riguarda i colori delle Regioni, restano solo arancione e rosso. Nessun giallo per ora anche se lentamente il quadro epidemiologico sta migliorando. Restano in rosso quindi Valle D’Aosta, Puglia e Sardegna. La Campania da rosso passa ad arancione aggiungendosi a tutte le altre regioni italiane.
Ciò che ci si prospetta nel futuro invece riguarda il ritorno della zona gialla. Sembra che tra le regioni che potrebbero ottenere questi risultati ci siano Abruzzo, Marche, Emilia Romagna, Umbria e tante altre che potete trovare qui.