La situazione drammatica negli ospedali in Francia costringe il presidente Macron a varare misure strettissime: lockdown in tutto il Paese
Era atteso l’annuncio del Presidente Emmanuel Macron e così stasera è arrivato. La Francia entra in zona rossa, tutte le scuole del Paese chiuderanno per tre settimane, il coprifuoco sarà alle 19. Un’ulteriore stretta dopo quella varata due settimane fa dal premier Jean Castex resasi necessaria dall’incessante aumento dei contagi e dalla drammatica situazione delle terapie intensive.
Il premier ha esordito ringraziando i medici che da oltre un anno sono in prima linea e annunciando che nelle prossime settimane saranno attivati altri posti in rianimazione e maggiori risorse a disposizione dei sanitari per fronteggiare l’emergenza.
Proprio dagli ospedali era arrivato nelle scorse ore il grido disperato per una chiusura immediata del Paese. I letti nelle terapie intensive sono pochi e se il numero dei malati non diminuisce drasticamente i medici – così come da protocollo – saranno costretti a scegliere chi curare e chi no.
Questo marzo si sta rivelando uno dei mesi peggiori in assoluto per la Francia dall’inizio della pandemia. I medici hanno lanciato l’allarme: ‘l’epidemia è fuori controllo‘ e hanno allertato sulla saturazione dei posti in terapia intensiva.
Attualmente in tutta la Francia sono circa 5000 le persone ricoverate in terapia intensiva. Nella sola Ile de France, la regione di Parigi, ci sono 1520 persone in rianimazione e si attende un raddoppio dei pazienti nelle prossime settimane, anche in caso di lockdown.
L’incidenza del virus è altissima in tutta la Francia, con alcuni comuni che hanno picchi di 1000 casi ogni 100 mila, e nella regione di Parigi il tasso è di 644 positivi ogni 100 mila abitanti. Nel resto della Francia la media è di 377 casi ogni 100 mila abitanti.
La Francia da settembre a oggi non aveva mai chiuso le scuole, ma nelle ultime settimane migliaia di classi sono state sospese per casi positivi. E il numero dei contagiati fra i più giovani è enormemente cresciuto. Stamane la sindaca di Parigi aveva chiesto l’immediata chiusura delle scuole.
La situazione allarmante che sta vivendo la Francia in questi ultimi giorni ha portato Macron a virare verso un lockdown durissimo per almeno tre settimane. In tutta la Francia chiuse le scuole di ogni ordine e grado, chiusi tutti i negozi non essenziali, smart working ove possibile e coprifuoco alle 19. Nessun divieto di spostamento fra regioni, ma appello al buon senso affinché si evitino movimenti non necessari.
Macron nel discorso alla Nazione di stasera ha parlato anche della campagna vaccinale che riprenderà i ritardi finora accumulati ed entro l’estate tutti i francesi potranno essere vaccinati. Ed ha poi parlato anche di riaperture: a metà maggio i ristoranti, i musei e le strutture sportive.
Il presidente ha chiuso il suo discorso chiedendo ai francesi un ultimo sforzo: “un’ultima mobilitazione per costruire un cammino di speranza verso una vita normale”.