Indice dei contenuti
Scoprire il mare e le profondità marine con Jacques Cousteau. I documentari e i film da non perdere.
Le onde del mare e le profondità degli oceani ci affascinano. Guardare il moto ondoso rilassa, fare snorkeling in estate ci emoziona. Ma ora che siamo bloccati a casa per via della pandemia da Coronavirus tutto questo ci manca. Fortunatamente possiamo attingere ad una buona quantità di documentari sul mare grazie ad un’icona del mondo subacqueo: Jacques Cousteau.
Se volete quindi tuffarvi nelle profondità del mare e scoprire tutti i suoi abitanti, ecco l’elenco del girato di Jacques Cousteau da vedere assolutamente! Tra i documentari e i film girati da Cousteau come regista possiamo sicuramente guardare
Nei panni di produttore invece potrete guardare:
Oltre a questi, dovete ricordare che Jacques Cousteau ebbe molti figli. Tutti appassionati di mare e di subacquea che a loro volta dedicarono la vita all’esplorazione del mare e degli abissi. Anche le loro produzioni, ovviamente più moderne, meritano di essere viste e scoperte!
Ora che abbiamo scoperto quali documentari di Jacques Cousteau guardare per scoprire il mare le profondità abissali con i suoi occhi, per chi non lo conoscesse, è tempo di dedicarsi ad un piccolo approfondimento sulla sua vita.
Dopo aver studiato all’École navale (Accademia Navale) di Brest divenne un ufficiale cannoniere della Marina militare francese e potè quindi iniziare a fare degli esperimenti subacquei. Fu durante la Seconda Guerra Mondiale che trovò il tempo di inventare un equipaggiamento specifico per lo Scuba Diving, un erogatore monostadio chiamato Mistral che aprì le porte a degli studi e a degli approfondimenti ancora più specifici negli anni a venire.
La sua imbarcazione storica, Calypso, gli fu “affittata” al prezzo simbolico di un franco all’anno, dal milionario Thomas Guinnes. Con questa ex dragamine, riconvertita in nave di ricerca, Jacques Cousteau esplorò il mare producendo film e libri che aiutarono moltissimo gli studi della biologia.
Tra i tanti momenti storici della sua vita, non possiamo non nominare il Précontinet del 1962. In quell’ambito i suoi collaboratori alloggiarono in una campana subacquea per 10 giorni vivendo sott’acqua respirando aria compressa e facendo escursioni fino a 25 metri di profondità. L’anno dopo inventò la macchina fotografica subacquea, la Calypso-Phot. Le progettazioni di “case sottomarine” come basi per le immersioni continuarono, così come le suo onorificenze.
Divenne direttore del Museo Oceanografico di Monaco , fu ammesso alla National Academy of Sciences, fondò The Cousteau Society per la protezione della vita oceanica, la Fondation Cousteau (oggi Équipe Cousteau) e divenne un consulente dell’ONU e della Banca Mondiale.