Passeggiate nella neve: le ciaspolate da fare nelle regioni gialle

Passeggiate nella neve: le ciaspolate da fare nelle regioni gialle. Ecco dove andare.

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Escursione con le ciaspole (Adobe Stock)

Con l’allargamento della zona gialla a più Regioni, a partire da lunedì 1° febbraio, aumentano le possibilità di spostarsi fuori dal proprio Comune ma sempre all’interno dei confini regionali. Crescono dunque le possibilità di spostarsi per fare escursioni in mezzo alla natura.

In questo periodo, grazie soprattutto alle abbondanti nevicate, conviene approfittare per passeggiate in montagna, lungo sentieri e tra boschi innevati. Sono le escursioni con le ciaspole o ciaspolate, da qualche anno divenute molto popolari e un’attività praticabile da tutti. L’ultima attività sulla neve rimasta, visto che impianti sciistici sono chiusi fino al 15 febbraio. Qui vi segnaliamo alcuni luoghi bellissimi dove andare.

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Passeggiate nella neve: le ciaspolate nelle regioni gialle

Con la maggior parte delle Regioni in zona gialla, tornano le uscite per le escursioni in mezzo alla natura, anche fuori dal proprio Comune di residenza ma sempre entro i confini regionali (infatti gli spostamenti tra Regioni sono vietati fino al 15 febbraio, salvo motivi di lavoro o necessità).

In inverno, le escursioni più popolari sono le ciaspolate sulla neve. Da fare da soli, in compagnia di qualche amico o familiare (ben distanziati) o in piccoli gruppi accompagnati da guide autorizzate. Le ciaspolate fuori Comune, in realtà, sarebbero consentite anche nelle Regioni arancioni secondo una interpretazione delle FAQ all’ultimo DPCM, che consente di recarsi in un altro Comune per fare attività sportiva solo qualora questa non sia disponibile nel proprio. Così come è possibile recarsi in centri e circoli sportivi all’aperto di un Comune limitrofo se mancano nel proprio. Si tratta comunque di interpretazioni che possono lasciare qualche dubbio e pertanto molti hanno evitato di spostarsi. Ora, invece, nelle Regioni gialle si può uscire dal proprio Comune senza preoccupazioni.

Per tutti gli amanti delle passeggiate con le ciaspole, ecco i luoghi più belli d’Italia nelle Regioni gialle.

Col de Varda, le Tre Cime di Lavaredo. In Veneto, le Dolomiti Bellunesi offrono paesaggi straordinari per le escursioni con le ciaspole. Qui in particolare, segnaliamo quella di Col de Varda, sotto le splendide Tre Cime di Lavaredo, nei pressi del Lago di Misurina, nel Comune di Auronzo di Cadore. Si tratta di una ciaspolata di media difficoltà che parte ai piedi del Col de Varda. Si sale in quota, attraverso i boschi di abeti, su questo colle montuoso. L’escrusione offre un paesaggio mozzafiato sul sottostante del lago di Misurina, sulle Marmarole, il Sorapis e il Monte Cristallo. Il percorso è ad anello e torna al Col de Varda, non sono segnalate particolari difficoltà tecniche se non la raccomandazione di prestare attenzione ai segnavia sugli alberi.

Valmalenco, Valtellina. In questa valle laterale della Valtellina sono presenti diversi percorsi di difficoltà non elevata per escursioni con le ciaspole. Un classico è il tragitto di un’ora e mezza che arriva allo spettacolare Lago Palù ghiacciato. A Teglio sono previsti i due itinerari ad anello combinabili tra loro, 7 km in totale, che salgono al Dosso Lau, attraversando vallate di abeti rossi, larici e radure e si affacciano su scorci spettacolari, come il Gruppo dell’Adamello e delle Orobie.

Passeggiata sulla neve con le ciaspole (iStock)

Val di Sole, Masi di Valorz. Nella splendida Val di Sole, in Trentino, è da fare la ciaspolata tra i Masi di Valorz e le cascate ghiacciate. Si tratta di un itinerario di tre ore, che parte dal parcheggio dell’Ufficio Turistico di San Bernardo di Rabbi. Dopo aver superato due stalle e un vecchio maso, si trova un piccolo ponte sul Rio Valorz. Qui parte l’escursione con le ciaspole. Lungo il cammino si potranno ammirare le meravigliose cascate ghiacciate. Per il ritorno si fa lo stesso percorso al contrario.

Monti Sibillini. L’area del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, tra Marche e Umbria, offre uno dei paesaggi montani più affascinanti di tutto il Centro Italia. Le sue montagne regalano scenari di una bellezza antica, ancora intatta, dove l’antropizzazione non è stata eccessiva. In queste zone si organizzano diverse escursioni con le ciaspole. In particolare, segnaliamo le ciaspolate a Piani di Ragnolo, località a pochi passi dagli impianti sciistici di Sarnano, una delle mete più frequentate e adatte anche ai principianti. Qui è possibile fare ciaspolate di diversa lunghezza e con diversi livelli di difficoltà. Vi ricordiamo che essendo l’Umbria in zona arancione dovrete fare attenzione a non sconfinare. Quindi si percorreranno gli itinerari sul versante marchigiano dei Monti Sibillini.

Tarvisio e i Laghi di Fusine. Anche la località di Tarvisio, in Friuli, offre splendidi itinerari per passeggiate sulla neve con le ciaspole. Uno dei percorsi più belli è quello conduce ai Laghi di Fusine. L’itinerario parte appena fuori il centro abitato, a poca distanza dal confine con la Slovenia. Con una camminata di 2 ore e 30 minuti, si raggiunge la piana di Fusine, con i laghi, e il sentiero Rio del Lago. I laghi ghiacciati circondati dagli abeti innevati, ai piedi del Gruppo del Monte Mangart, offre uno scenario mozzafiato.

Escursione sulla neve con le ciaspole (Foto di Gianni Crestani da Pixabay)
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