Meteo di inizio febbraio: che tempo farà in Italia. Le previsioni.
Il mese di febbraio inizia all’insegna del tempo instabile in Italia, con cieli nuvolosi, piogge e rovesci. IL maltempo, comunque, non sta interessando allo stesso modo tutta la Penisola, dove non mancano zone con maggiori schiarite
Nel prossimi giorni, poi, il freddo invernale lascerà spazio a un rialzo delle temperature su valori primaverili. Ecco cosa bisogna aspettarsi dal meteo di inizio febbraio. Di seguito le previsioni del tempo in dettaglio
Meteo di inizio febbraio: il tempo in Italia
Quest’anno i cosiddetti Giorni della Merla non sono stati freddi come da tradizione. Sebbene nella giornata di domenica 31 gennaio le temperature si siano abbassate, rispetto ai giorni precedenti. L’Italia è stata comunque colpita dal maltempo, con piogge e rovesci al Centro Sud. Mentre la situazione meteorologica è migliorata al Nord.
A inizio della nuova settimana e del nuovo mese di febbraio, il tempo instabile insisterà ancora su buona parte d’Italia, in particolare sul versante occidentale e sul basso versante tirrenico, dove si concentreranno i fenomeni più intensi, tra piogge e rovesci. Un altro fronte perturbato, invece, ha raggiunto le regioni di Nord-ovest portando nevicate sulle Alpi occidentali di confine e alcune piogge su Liguria di Levante, alta Toscana e Sardegna occidentale. Come riporta 3bmeteo. Questa ondata di maltempo è effetto delle correnti perturbate in arrivo dall’Atlantico.
Nella giornata di lunedì 1° febbraio continua a piovere sulla Calabria e sulla Sicilia nordorientale, con precipitazioni abbondanti. Mentre nevica sulle montagne della Sila, sopra i 1400 metri di quota. Questo maltempo è ancora lo strascico della perturbazione del finesettimana. La nuova perturbazione che ha raggiunto il Nord-ovest e l’alto Tirreno, invece, sta portando nuove piogge soprattutto sulla Sardegna occidentale. Piove anche sulla Liguria, sull’alta Toscana e qualche pioggia sparsa interessa le pianure tra Piemonte e Lombardia. Mentre sulle Alpi delle regioni di Nord-ovest, è tornata la neve, con precipitazioni sopra i 900-1000 metri in Valle d’Aosta e sui rilievi del Piemonte al confine con la Francia da quota 1000-1300 metri. Qualche nevicata è attesa anche sulle Alpi lombarde di confine. Sulla parte restante del Nord Italia non sono previsti fenomeni. Il tempo sarà caratterizzato da schiarite sul Triveneto.
Nel corso della giornata, il maltempo si estenderà anche alle regioni centrali. Piogge e rovesci passeranno dalla Toscana al Lazio e all’Umbria, con sconfinamento sulle coste adriatiche tra Marche e Abruzzo, dove a inizio giornata invece il tempo sarà parzialmente nuvoloso. Nevicherà anche sulla dorsale appenninica centrale tra i 1300 e i 1500 metri.
Nel pomeriggio si attenueranno i fenomeni sulla Sardegna, mentre si intensificheranno sulle regioni peninsulari tirreniche. Qui, infatti, alla vecchia perturbazione si aggiungerà la nuova. Sono previsti temporali, soprattutto, tra Campania e alta Calabria. Qualche pioggia arriverà fino in Puglia, dove il tempo tuttavia sarà più asciutto. Le temperature scenderanno al Nord, si manterranno stabili al Centro e al Sud.
Leggi anche –> I Musei Vaticani riaprono lunedì 1° febbraio
Previsioni della settimana
Dopo l’ultima ondata di maltempo lunedì 1° febbraio, già dal giorno seguente le condizioni meteo in Italia cambieranno. Da martedì 2 febbraio un anticiclone subtropicale porterà un aumento della pressione, con un tempo quasi primaverile. Il miglioramento del tempo, tuttavia, non sarà lo stesso in tutta Italia.
Se alta pressione in arrivo martedì 2 febbraio sull’Italia porterà sole e temperature primaverili, le condizioni meteo varieranno a seconda delle zone della Penisola. In Pianura Padana, ma anche lungo le coste del versante tirrenico l’umidità formerà nebbie e nubi basse. Su Liguria e Toscana sono attese deboli piogge. Mentre sulla Pianura Padana le nebbie e foschie potrebbero essere accompagnate da nubi fitte.
Il tempo, invece, sarà più stabile sul medio e basso Adriatico, all’estremo Sud e su Sicilia e Sardegna. L’alta pressione porterà un rialzo delle temperature su livelli primaverili, con massime fino a 16-17° C, con punte sopra i 18° al Sud. Le massime aumenteranno nelle zone non coperte da nubi e anche sui rilievi, in collina e in montagna, con valori superiori alle medie stagionali. L’alta pressione potrebbe persistere fino al weekend.
Nella giornata di martedì, sono previsti banchi di nebbia al mattino al Nord in pianura. Mentre altrove il tempo sarà caratterizzato da nubi sparse, più compatte sulla Liguria e con qualche debole pioggia locale sulle Alpi occidentali. Le temperature aumenteranno al Nord. Al Centro, i cieli saranno nuvolosi o poco nuvolosi, con maggiori schiarite sul versante adriatico. Invece al Sud è prevista qualche residua instabilità dalle precedenti perturbazioni, con piogge sparse sul basso Tirreno e sul Salento.
Per mercoledì 3 febbraio è previsto un peggioramento del tempo al Nord, con piogge sparse in pianura e deboli nevicate sulle Alpi, sopra i 1200-1500 metri. Aumenteranno le nubi sulla Toscana medio alta, con piogge locali, Mentre sul resto del Centro il tempo sarà più asciutto, con maggiori schiarite. Al Sud sono previste nubi residue, ma senza fenomeni, su Campania, Basilicata tirrenica e alta Calabria. Altrove il tempo sarà soleggiato. Le temperature aumenteranno al Centro e al Sud.
La tendenza meteo per la giornata di giovedì 4 febbraio annuncia un aumento generale della nuvolosità, in particolare al Nord e su parte del Centro. Mentre al Sud sono attesi cieli velati.