Viaggi nel 2021: i vacanzieri hanno le idee chiare. Sì al turismo last minute e via libere a coccole e lusso.
La speranza che il 2021 sia l’anno della ripartenza è reale. Soprattutto per un comparto, come quello turistico, che ha sofferto moltissimo nel 2020 per via della pandemia da Coronavirus. A oggi, gennaio, ancora non ne siamo fuori, ma l’arrivo del vaccino e l’inizio della distribuzione ha ridata molta fiducia ai viaggiatori e ai vacanzieri. Ma come si trasformerà il turismo nei prossimi mesi? Quali sono le tendenze di viaggio per il 2021?
Stanze più belle e servizi di lusso
Come riporta SiViaggia.it, prendendo spunto dallo studio di Hotels.com, sembra che nel 2021 la parola d’ordine per le vacanze sarà coccole e lusso. Anche senza esagerare, ma i viaggiatori sembra che abbiano deciso di togliersi qualche sfizio in più e concedersi anche un soggiorno, per esempio, in una suite.
La stanchezza di questa pandemia fa sì che le persone quindi cerchino di concedersi il giusto riposo e le giuste attenzioni quando vanno in vacanza.
È probabile quindi che i turisti accettino un upgrade di stanza se proposto tra i servizi aggiuntivi. Ma anche che cerchino una camera con vista o una sistemazione che offra anche la spa, il servizio in camera o la sauna. Tutto ciò che può far sentire bene insomma.
Vacanze last-minute
Per entrare poi nella tipologia delle prenotazioni, sembra che oltre il 40% degli intervistati abbia espresso parere positivo di fronte ai cosiddetti viaggi spontanei o lastminute. Abbiamo provato sulla nostra pelle come la situazione possa cambiare da un momento all’altro ed ecco che prenotare all’ultimo minuto diventa un’esigenza.
Magari saranno poche le persone che opteranno per un lungo viaggio prenotando pochi giorni prima, ma questa tipologia di prenotazione è perfetta per delle piccole gite fuori porta o per regalarsi un weekend di relax lontani da casa.
Emerge quindi con forza una volontà chiara di ripartire. Il comparto turistico non aspetta altro e, la speranza, è quella di poter tornare a viaggiare anche a Pasqua e non perdere completamente la stagione come invece era successo nel 2020.
(fonte immagini Pixabay)