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Vacanze sulla neve addio: l’allarme del WWF

Il WWF lancia l’allarme: nel 2050 il nostro Pianeta rischia di non essere mai più come prima, a  cominciare dalla neve.

WWF, il nostro Pianeta a rischio

Il futuro del nostro Pianeta è a rischio. L’abbiamo sempre detto, ma ora, con l’arrivo del Coronavirus, è d’obbligo fare una riflessione sulle conseguenze che noi stessi portiamo con le nostre azioni sulla Terra. Noi stessi dobbiamo cambiare e, secondo il WWF, se non iniziamo il prima possibile nel 2050 il nostro Pianeta sarà molto diverso da come è oggi. Un esempio? La terra diventerà sempre più calda e la neve potrebbe scomparire facendoci dire addio per sempre alle vacanze sulle neve.

L’aumento delle temperature e la scomparsa della neve

Secondo una delle ultime notizie riportate dal WWF, infatti, le temperature saliranno anno dopo anno con un aumento anche di 2 gradi rispetto al passato sulle Alpi. Questo potrebbe quindi portare gli sciatori a vedere le neve sparire con temperature talmente elevate da non poter garantire l’innevamento delle stazioni sciistiche. Invece la temperatura del mare salirà, ma questo non porterà molti benefici anzi. Il livello medio dei mari aumenterà di circa 7 centimetri creando moltissimi danni.

Piogge in aumento e alberi estinti

Sempre secondo gli esperti del WWF le piogge diminuiranno nel sud Italia, ma aumenteranno al nord e sull’arco alpino. Cosa che, ovviamente, rischia di far crescere notevolmente le alluvioni e le inondazioni nelle città con danni irreversibili.

Come se non bastasse, se non cambiamo il nostro modo di vivere e di comportarci, le aree boscose diminuiranno rischiando persino di far sparire alcuni degli alberi tipici del Natale come gli abeti.

Cosa stiamo facendo oggi?

Fortunatamente però qualcosa si muove e si sta cercando di ridurre i consumi di gas cosiddetti climalteranti e aumentando le aree protette del nostro Paese. Serve una gigantesca riqualificazione della natura al fine di contenere l’aumento della temperatura ed evitare tutti quegli scenari catastrofici di cui sopra. Insomma, non c’è  tempo da perdere per salvare il nostro Pianeta e la vita a cui siamo abituati.

Selena Marvaldi

Selena Marvaldi, classe 1987, giornalista pubblicista. Appassionata di natura, viaggi in mare e cultura. Laureata in Informazione ed Editoria a Genova, porta sempre nel cuore la sua terra che ama raccontare nei suoi articoli

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Selena Marvaldi