Le librerie diventano palcoscenici per i teatri italiani. l’iniziativa #RipartiamoDallaCultura.
In tempi di pandemia la cultura sta soffrendo moltissimo per le chiusure di mostre, musei, monumenti, teatri, cinema, auditorium e sale concerti. A soffrire di più è soprattutto lo spettacolo dal vivo paralizzato nelle sue attività. Recite e concerti per le modalità con cui si svolgono e l’affluenza di pubblico che comportano sono ritenute attività troppo pericolose.
Pertanto trascorreremo delle festività natalizie anomale, senza poter andare a teatro per assistere ai tradizionali spettacoli di Natale, dal balletto ai grandi concerti di fine e inizio anno. I cantanti e musicisti sono fermi e nel primo capodanno di coprifuoco non ci saranno i classici “concertoni”.
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Per aiutare la cultura e lo spettacolo dal vivo non mancano, comunque, le iniziative, tra spettacoli a distanza, da vedere in diretta tv e streaming, e altre iniziative originali. Nell’anno del coronavirus e del lockdown, la tv pubblica italiana ha trasmesso attraverso i suoi canali culturali concerti e rappresentazioni teatrali, per mantenere vivo lo spettacolo e offrire un servizio al pubblico, di bellezza e di cura dell’anima.
Ultimo esempio di queste iniziative, che ha avuto un grandissimo successo, è il concerto al Teatro alla Scala di Milano che ha sostituito la tradizionale “prima”. Un evento, trasmesso in diretta tv su Rai 1 e in streaming su Raiplay, che ha proposto i brani delle opere più famose e anche un originale balletto di Roberto Bolle, che ha danzato con una luce led. Lo spettacolo, pur senza pubblico né la mondanità che lo caratterizza, è stato all’altezza di una tradizionale prima. I musicisti dell’orchestra della Scala di Milano con le mascherine sul viso rimarranno nella storia.
Tra le novità per promuovere il teatro ve ne segnaliamo un’altra molto interessante, da non perdere per nulla al mondo: le librerie che si trasformano in palcoscenici per i più importanti teatri italiani. L’iniziativa è stata chiamata #RipartiamoDallaCultura. Ecco di cosa si tratta.
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L’iniziativa #RipartiamoDallaCultura è stata ideata e realizzata da AGIS (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo), ALI (Associazione Librai Italiani) ed Impresa Cultura Itala – Confcommercio e vuole sottolineare come la cultura deve essere al centro dei progetti di ripartenza del Paese. Perché, affermano gli organizzatori, se questo momento impone alcune limitazioni dobbiamo finalmente investire sulla cultura.
Per un giorno, le librerie si trasformeranno nei palcoscenici dei più importanti teatri italiani. Una performance corale in grado di racchiudere in un unico messaggio, mediante le Città Invisibili di Italo Calvino la voglia di ripartire insieme, in nome della letteratura e lo spettacolo italiano. L’iniziativa, partita il 9 dicembre si svolgerà fino al 15 dicembre.
“Anche l’ultimo DPCM ha imposto il blocco delle attività di spettacolo aperte al pubblico – afferma Carlo Fontana, Presidente di Agis e di Impresa Cultura Italia – Confcommercio – ma non esiste pandemia che possa fermare la cultura. Questa iniziativa vuole dimostrare esattamente questo: la cultura è un punto fermo per l’economia dei territori, per la socialità e per la vita di ciascuno di noi”.
“Le librerie – aggiunge il presidente di Ali Confcommercio Paolo Ambrosini – saranno il palcoscenico senza spettatori per delle performance artistiche con le quali vogliamo sottolineare che se oggi ci sono delle limitazioni alle attività culturali quanto prima si deve tornare a investire per mettere al centro delle nostre città la cultura perché ciò che può rendere uniche le nostre città è la cultura che le racconta.”
Per ulteriori informazioni: www.agisweb.it/ali-agis-e-impresa-cultura-italia-ripartono-dalla-cultura
Mai come in questo tempo così difficile e ancora con tante incertezze c’è bisogno di cultura e bellezza.
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