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Albero di Natale più grande del mondo di Gubbio 2020: date e diretta online

L’Albero di Natale di Gubbio è il più grande del mondo. Le date di accensione del 2020 e come seguire la diretta online

Albero di Natale di Gubbio: online la diretta dell’accensione 2020

La magia del Natale arriva come ogni anno puntuale a Gubbio. L’incantevole cittadina medioevale è pronta ad accendere anche per questo Natale 2020 centinaia di luci colorate lungo tutta la sua collina. Si illumina così l’albero di Natale più grande del mondo che potrà essere ammirato da chilometri di distanza grazie alla diretta online.

Ad ogni Natale questo meraviglioso borgo dell’Umbria si veste a festa fra addobbi, il villaggio natalizio, il trenino che gira per le vie, la ruota panoramica ed il grande albero di Natale che ricopre l’intero versante del Monte Igino. Quest’anno per via dell’emergenza sanitaria tutti i festeggiamenti sono stati cancellati, tranne l’Albero di Natale.

Le centinaia di luci che formano quello che dal 1981 è l’Albero di Natale più grande del mondo stanno per essere accese in questo Natale 2020. Nella speranza più grande di un anno nuovo migliore del precedente.

L’albero di Natale di Gubbio: il più grande del mondo

L’Albero di Natale a Gubbio è un patrimonio a cui lavorano numerosi volontari egubini, detti alberoli, che si cimentano in quest’immensa opera. Si tratta infatti di distendere oltre 8 km di fili elettrici che vanno a costruire un albero alto 750 metri e largo alla base 450 metri. In cima si trova la grande stella che copre una superfice di mille metri quadri.

Sono 300 le luci verdi che disegnano la sagoma dell’albero, 400 quelle multicolor che lo decorano e 250 quelle che formano la stella che fa da puntale. Servono 1350 prese elettriche e 35 kw per accendere questo spettacolo.

L’albero di Natale di Gubbio è visibile da chilometri di distanza

L’Albero di Natale di Gubbio riveste dunque tutto il versante del monte Igino: estendendosi dalle mura delle città fino alla cima dove si trova la Basilica di Sant’Ubaldo. E’ visibile da chilometri di distanza ed è uno meraviglia delle notti natalizie.

L’Albero di Natale di Gubbio 2020: data di accensione e diretta online

Il divieto di spostamento fra regioni entrerà in vigore dal 21 dicembre al 6 gennaio, ma già da adesso l’invito è di non muoversi se non strettamente necessario. Così non potranno esserci turisti quest’anno ad ammirare dal vivo il grande albero di Natale di Gubbio, ma sarà comunque ammirabile online.

La cerimonia di accensione quest’anno sarà in diretta streaming. Così basterà collegarsi e dal proprio divano si potrà godere dello spettacolo di un’intera collina improvvisamente illuminata da centinaia di luci. La magia natalizia di egubina arriverà in ogni casa.

L’accensione sarà come ogni anno il 7 dicembre e l’albero resterà acceso dal tramonto all’alba tutte le notti fino al 9 gennaio 2021. L’accensione si può seguire online sull’apposita pagina facebook.

Cosa c’è da vedere a Gubbio

Il Palazzo dei Consoli e alle spalle le luci dell’Albero di Natale

Il borgo di Gubbio si trova nell’alta Umbria a pochi chilometri dal confine con le Marche. E’ una cittadina che ha conservato tutto il fascino del medioevo con le sue mura, le sue vie collegate da gradoni, i palazzi con i suoi merli.

Tutta la cittadina è costruita in blocchi di calcare dello stesso colore tanto da esserle valsa il soprannome di ‘città grigia’.

Gubbio è stata uno dei feudi dei Montefeltro e dei della Rovere ai tempi delle Signorie e ha conservato intatto quello spirito. Girare fra i suoi vicoli significa tornare indietro di secoli.

Cuore pulsante della cittadina è piazza grande con il suo panorama e i suoi importanti palazzi: il palazzo dei Consoli, simbolo di Gubbio, e il Palazzo Pretorio. E poi la Basilica di Sant’Ubaldo in cima alla collina, santo protettore della città, da cui si domina tutta la valle e si ha un’impareggiabile vista sugli Appennini.

 

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro