Coronavirus, quando serve l’autocertificazione per spostarsi?

Spostamenti e autocertificazione: quando serve, quando usarla e dove scaricarla.

Autocertificazione Coronavirus
Autocertificazione quando serve

Devo munirmi di autocertificazione per gli spostamenti? Anche se sono in una regione classificata gialla secondo il nuovo DPCM? Oppure è obbligatoria solo dalle 22 alle 5 quando scatta il coprifuoco nazionale?

Torna l’incubo dell’autocertificazione per gli spostamenti che, per altro, sono fortemente sconsigliati e vietati in alcune regioni italiane. Le domande che ronzano nella testa degli italiani in queste ore sono molte. Abbiamo appena capito in che zona ci troviamo (gialla, arancione o rossa) e stiamo cercando di fare oggi  tutto quello che non potremo più fare da domani, venerdì 5 novembre. Però il tassello dell’autocertificazione resta un po’ confuso.

Quando bisogna usare l’autocertificazione?

Cerchiamo allora insieme di fare un po’ di chiarezza su quando serve l’autocertificazione per spostarsi e quando invece non è necessaria.

Grazie ad una precisa e puntuale spiegazione dei colleghi del Sole24Ore sappiamo intanto che l’autocertificazione è la stessa del Dpcm del 24 ottobre. Il modulo si trova da scaricare sul sito del Viminale e, ovviamente, andrà compilato specificando i motivi dello spostamento.

Autocertificazione e zona gialla

Nella zona gialla l’autocertificazione per gli spostamenti è obbligatoria solo se ci spostiamo nelle ore del coprifuoco, ossia dalle 22 alle 5 del mattino. Ricordiamo che lo spostamento in quella fascia oraria è ammesso solo per lavoro, necessità o urgenze mediche.

Autocertificazione e zona arancione

Nelle regioni che rientrano nella zona arancione invece a oggi non ci si può spostare fuori dalla propria regione e nemmeno lasciare il comune di residenza se non per i soliti comprovati motivi lavorativi, di salute o di urgenza. Chi rientri in una di queste categorie e abbia bisogno di muoversi dovrà utilizzare l’autocertificazione. Invece, per spostarsi nel proprio Comune durante il giorno lo si potrà fare liberamente fino alle 22 di sera.

Autocertificazione e zona rossa

Discorso diverso invece per chi abita nelle regioni considerate zona rossa. Praticamente per loro la situazione è identica al primo lockdown. Tutto chiuso, serrande abbassate anche per i negozi e durante il giorno ci si può muovere solo se si deve lavorare e lo smartworking non è possibile o per portare i bambini a scuola che, per gli asili, le elementari e la prima media, restano aperte. In ogni caso, per ogni spostamento, anche durante il giorno, l’autocertificazione è obbligatoria.

 

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