Le passeggiate da fare nel cuore del Lazio: i percorsi di trekking più interessanti.
Il periodo storico che stiamo vivendo ci impone di evitare tutte quelle situazioni di convivialità con amici e parenti a cui eravamo soliti invece andare. Niente feste a casa degli amici, niente cenoni e anche il weekend e diventa difficile capire come poter trascorrere le giornate.
Fortunatamente però possiamo ancora andare a fare delle bellissime passeggiate all’aria aperta e ci sono dei percorsi di trekking in Lazio che sono assolutamente meravigliosi e degni di nota.
Trekking nel Lazio: i percorsi più interessanti
Per fare un po’ di movimento e divertirsi all’aria aperta, evitando quindi il rischio di contagio o comunque riducendolo al minimo, potrete ad esempio andare a visitare le Necropoli e le cascate di Cerveteri. Questo percorso di trekking si può fare tutto l’anno e andrete a visitare queste meravigliose cascate che Vi lasceranno letteralmente senza parole. È un posto magnifico, poco conosciuto e vi porterà anche a scoprire la meraviglia della città proprio di Cerveteri e della vicina necropoli.
Le associazioni locali hanno rimesso a posto il più possibile tutta questi antichi resti e lungo la via degli Inferi potrete quindi ammirare dei panorami pazzeschi.
Monte Calvio, Monte Gennaro e il Parco archeologico di Vulci
Altri itinerario interessante e quello dell’anello del Monte Calvio nel Parco di Vaio, tra la cassa e la Flaminia. È una zona protetta perché si tratta di una rete di sentieri segnati abbastanza bene con un collegamento alla via Francigena.
Altro itinerario nel cuore del Lazio vi porterà alla scoperta dei boschi e degli altopiani del monte Gennaro. Questa è considerata assolutamente la montagna dei romani alta 1300 metri e domina tutta la città. L’itinerario che porta alla vetta è in salita ovviamente, ma vi permetterà di ammirare uno spettacolare paesaggio attorno a voi.
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In ultimo vi consigliamo di visitare il Parco Archeologico di Vulci. Nel 1828 vennero scoperti i primi resti etruschi in quest’area e dopo anni di saccheggiamenti oggi è una zona archeologica molto interessante e protetta grazie proprio al comune di Montalto di Castro.
(Fonte Donna Moderna)