Ryanair chiude tre basi e riduce i suoi voli, a causa della crisi dei trasporti per la pandemia di Covid.
La crisi del trasporto aereo causata dalla pandemia di Covid-19 sta avendo effetti pesantissimi sui voli delle compagnie aeree. L’impennata dei nuovi contagi della seconda ondata che sta colpendo l’Europa sta già causando ulteriori ripercussioni. Quando si pensava di esserne fuori, o quasi, con il drastico calo dei contagi durante l’estate e i viaggi che erano ripresi, l’inizio dell’autunno è stato disastroso.
Non che non ci si aspettasse una ripresa delle infezioni, era nell’ordine delle cose e già annunciato abbondantemente dagli esperti, ma non così presto e non così velocemente. Siamo appena entrati nell’autunno, il tempo è più fresco ma il freddo vero e proprio deve ancora arrivare. Ci aspettano lunghi mesi di autunno e inverno ma i contagi da Coronavirus in tutta Europa sono preoccupanti e hanno costretto diversi Paesi a istituire lockdown locali, chiusure anticipate delle attività commerciali e ricettive, coprifuoco e in alcune zone è tornata la didattica a distanza per le scuole superiori. Sono state introdotte nuove restrizioni ai viaggi, con obblighi di tampone o quarantena per chi arriva dai Paesi con i contagi più elevati.
Per il trasporto aereo, in lenta ripresa, si tratta di un colpo durissimo. Così le compagnie aeree, in particolare quelle low cost, hanno deciso di tagliare ulteriormente i loro voli e di chiudere alcune basi o sospenderne l’apertura per qualche mese, come ha fatto EasyJet in Italia. Ora è la volta di Ryanair. Cosa bisogna sapere.
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Ryanair chiude tre basi e riduce i suoi voli
La compagnia aerea low cost Ryanair ha appena annunciato che ridurrà il numero dei propri voli durante l’inverno e chiuderà temporaneamente alcune sue basi. Il taglio è chiaramente dovuto alle nuove restrizioni ai viaggi imposte un po’ ovunque in Europa per far fronte alla pandemia da Coronavirus.
Nei mesi da novembre 2020 a marzo 2021 la capacità della compagnia aerea sarà ridotta dal 60% al 40% rispetto all’anno precedente. Mentre le basi che saranno chiuse temporaneamente sono quelle di Cork e Shannon in Irlanda e di Tolosa in Francia.
“A causa delle maggiori restrizioni ai voli imposte dai governi dell’Ue, i viaggi aerei da e per gran parte dell’Europa centrale, Regno Unito, Irlanda, Austria, Belgio e Portogallo sono stati fortemente ridotti”, ha comunicato Ryanair, come riporta Ansa. L’amministratore delegato della compagnia, Michael O’Leary, ha dichiarato che l’obiettivo rimane quello di ridurre al minimo l’impatto in termini di posti di lavoro.
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