Le previsioni meteo da lunedì 12 ottobre: maltempo sull’Italia. Cosa ci aspetta in settimana
Le ottobrate sono già finite. Quelle belle e calde giornate di sole caratteristiche di ottobre sono già finite. Se speravate di poter godere ancora di parchi e spiagge dovrete cambiare i vostri piani. E anche in fretta.
Sta infatti arrivando un ciclone sull’Italia che ci farà piombare in pieno autunno con tanto di venti gelidi e temporali. Già nella giornata di domenica 11 ottobre il maltempo è arrivato in Italia: piogge e fortissimi venti di Bora hanno spazzato il nord Est costringendo a interrompere la Barcolana a Trieste.
Ma il peggio arriverà domani lunedì 12 ottobre. Sarà comunque quella che ci aspetta una settimana di passione. E il resto del mese non andrà molto meglio.
Come se essere ‘lunedì’ non basta ci si mette anche il maltempo. Arriva un ciclone autunnale sul nostro Paese che farà crollare le temperature portandole su valori più bassi della media con addirittura le prime gelate notturne. Sono attese ulteriori nevicate sulle Alpi e Appennini e moltissime piogge in pianura.
Una situazione preoccupante che ha fatto scattare l’allarme della Protezione Civile. Allerta gialla, ovvero rischio ordinario, in 14 regioni (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sicilia, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto) e arancione per la Puglia. Il rischio è quello di forti temporali e idrogeologico, ossia le abbondantissime piogge potrebbero causare dissesti e allagamenti.
Lunedì 12 ottobre dunque massima attenzione ai nubifragi che sono attesi sul Centro-Sud: Lazio, Campania, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia. Situazione ancora più intensa in Puglia. In serata temporali anche su Abruzzo e Marche.
Oltre al maltempo che quindi risparmierà solo il Nord Ovest mentre tutto il resto d’Italia sarà sott’acqua, arriverà anche l’aria gelida proveniente dal Polo Nord. Questo farà crollare le temperature che si porteranno su valori molto bassi soprattutto sui valori minimi assisteremo ad un crollo di 5/6 gradi. E poi venti fortissimi soffieranno sulle regioni settentrionali.
Martedì 13 ottobre avremo una pausa: residue piogge al Sud, sole sul resto d’Italia. Ancora molto intenso il freddo soprattutto al Settentrione dove si verificherranno le prime gelate. Le minime nelle città del Nord (Torino, Milano, Bologna e Venezia) saranno invernali: intorno ai 4 gradi.
Mercoledì 14 finisce la pausa. Torna il maltempo per via di aria instabile proveniente dal Nord Europa. Tempoali dapprima al nord ovest poi al Centro e sulla Sardegna. Rischio di nubifragi sui settori tirrenici. In serata anche il Nord est andrà sott’acqua con rischio acqua alta a Venezia.
Giovedì 15 e venerdì 16 condizioni di instabilità con possibili piogge soprattutto al Nord Est e sulle regioni tirreniche. Andrà meglio sul fronte termico anche per via dei venti di scirocco. Ma durerà poco: il weekend sarà nuovamente sotto l’egida del ciclone atlantico pronto a raffreddare l’aria e a portare abbondanti piogge.