Torna RisorgiMarche, quarta edizione per il festival nei luoghi colpiti dal terremoto del 2016.
Nonostante i disagi del Covid-19 torna anche quest’anno RisorgiMarche, il festival musicale nei luoghi colpiti dal terremoto del 2016. Giunto alla quarta edizione, il festival si presenta quest’anno con una formula diversa, un cambiamento necessario per il rispetto del delle norme di sicurezza sanitaria.
Niente più grandi concerti nei prati, ma nei borghi, nelle piazze e nei siti archeologici. Tutti in luoghi rigorosamente all’aperto e con ingressi contingentati. Una limitazione necessaria per il rispetto delle norme anti-Covid ma che offrirà anche un’atmosfera più intima e raccolta.
Sono 18 i concerti in programma, tra luglio e agosto, con la partecipazione di artisti del calibro di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Ambrogio Sparagna, La Banda della Ricetta, Peppe Servillo & Solis String Quartet, Ziad Trabelsi e Carthage Mosaik, Enzo Avitabile e Dente. Tutto quello che bisogna sapere.
Leggi anche –> Ultimo in concerto negli stadi: le nuove date per il 2021 aggiornate
Il festival RisorgiMarche torna anche quest’anno con una formula rinnovata: al posto dei grandi eventi sui prati, nei luoghi terremotati delle Marche, si terranno per questa quarta edizione concerti in luoghi più intimi e raccolti, sempre all’aperto e con ingressi limitati. Un cambio di rotta imposto dalla situazione di emergenza sanitaria per il nuovo coronavirus ma che non cambia lo spirito dell’iniziativa, che da sempre vuole portare visitatori alla scoperta di luoghi bellissimi, feriti dal terremoto del 2016.
I concerti di questa edizione si terranno nei borghi, nelle piazze e nei siti archeologici, dove il pubblico sarà ammesso in numero limitato e nel rispetto delle norme di distanziamento e igiene. Sono previsti anche concerti con escursioni all’alba e al tramonto.
La prenotazione è obbligatoria ma gratuita ed è richiesto il pagamento di un biglietto minimo da 5 euro, chiamato “solidale“, mentre i “sostenitori” potranno offrire la somma di 20 euro. Il ricavato sarà devoluto ai Comuni coinvolti.
Le novità di RisorgiMarche 2020 sono state annunciate nei giorni scorsi dall’ideatore Neri Marcorè e dall’organizzatore Battista Tofoni. Il programma prenderà il via sabato 18 luglio da Falerone con il concerto già sold out di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti “Musica Nuda”. Tra gli altri artisti in cartellone si segnalano: Ambrogio Sparagna, La Banda della Ricetta, Peppe Servillo & Solis String Quartet, Ziad Trabelsi e Carthage Mosaik, Enzo Avitabile, Dente, Ramin Baharami, Mario Brunello, Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura.
Un festival che, nelle intenzioni degli organizzatori, sarà ancora di più all’insegna della solidarietà per la rinascita delle comunità marchigiane colpite dal sisma del 2016.
Sabato 18 Luglio 2020 – h 19.00 (sold out)
Petra Magoni & Ferruccio Spinetti “Musica Nuda”
“Verso Sud”
Teatro Romano – Falerone FM
Mercoledì 22 Luglio 2020 – h 19.00
Ambrogio Sparagna Trio
“Il viaggio di Giuseppantonio”
Villa Fermani – Corridonia MC
Sabato 25 Luglio 2020 – h 19.00
La Banda della Ricetta
Parco Monteguarnieri – Montemonaco AP
Martedì 28 Luglio 2020 – h 19.00
Peppe Servillo & Solis String Quartet
“Presentimento”
Piazza della Repubblica – Treia MC
Mercoledì 29 Luglio 2020 – h 19.00
Ziad Trabelsi & Carthage Mosaik
Abbazia di Sant’Urbano – Apiro MC
Sabato 1 Agosto 2020 – h 19.00
Enzo Avitabile Trio
“Acoustic World”
Piazza Alta – Sarnano MC
Domenica 2 Agosto 2020 – h 19.00
Dente
“Live Acustico”
Piazza del Popolo – Offida AP
Sabato 22 agosto – h 21.30
Ramin Baharami
Piazza Cavour – Camerino (MC)
Venerdì 25 agosto – h 21.30
I Filarmonici Camerti
Piazza Cavour – Camerino (MC)
Domenica 27 agosto – h 21.30
Mario Brunello
Piazza Cavour – Camerino (MC)
Martedì 29 agosto – h 19-00 / 21.30
Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura
Piazza Cavour – Camerino (MC)
Il programma è in continuo aggiornamento
I luoghi e gli orari dei concerti e le modalità di accesso possono variare: verificare sempre il programma sul sito www.risorgimarche.it e sui canali social.
La manifestazione, sostenuta dalla Regione Marche e in collaborazione quest’anno con Icom (International Council of Museums), è realizzata con fondi Mibact per la musica dal vivo nel cratere sismico.
Leggi anche –> L’esperienza cool dell’estate 2020: il turismo olfattivo in Umbria