La classifica dei Passaporti più potenti del mondo: dove entrare senza problemi anche ai tempi della pandemia
Avere un passaporto piuttosto che un altro può cambiare la vostra vita e la vostra libertà di viaggiare. Con determinati passaporti infatti avete il diritto di entrare in un altro Paese addirittura senza visto o con un semplice visto da fare all’arrivo. Ciò significa avere fra le mani un documento che apre le porte. Mentre possedere un passaporto debole significa trovare portoni costantemente chiusi, significa faticare tanto e spendere tantissimo per ottenere – forse – un visto.
Con la pandemia e le conseguenti restrizioni alla mobilità anche nel mondo occidentale ci siamo resi conto di quanto sia doloroso essere privati della libertà di movimento. E mentre noi italiani siamo tornati ora a poter viaggiare in Europa e addirittura anche verso altri Paesi Extra EU, alcuni Paesi come gli Stati Uniti sperimentano per la prima volta nella storia il non essere accettati. Il loro passaporto una volta forte ora è debole.
Ogni anno la Henley & Partners stila la classifica dei passaporti più potenti del mondo, ovvero di quelli che aprono più frontiere. Ma da cosa dipende essere forti o deboli? Dipende principalmente dalla stabilità politica ed economica del Paese, dai diritti civili che godono i suoi abitanti, dalle relazioni internazionali. Generalmente i passaporti dei Paesi del G8 e quelli europei sono quelli che aprono più porte. Addirittura i cittadini europei, oltre ad avere libero accesso in tutto il Continente, occupano 9 posti su 10 della classifica dei Paesi più liberi.
I cambiamenti che si verificano nei rapporti diplomatici mutano la classifica tanto che negli ultimi anni alcuni Paesi asiatici hanno scalato la graduatoria. Chi ha guadagnato più posizioni negli ultimi 10 anni sono gli Emirati Arabi che sono saliti di 47 posizioni ed ora hanno accesso libero a 171 Paesi.
Ecco la classifica dei passaporti più potenti del mondo 2020 con il numero dei Paesi in cui i possessori di quel Passaporto possono entrare senza visto.
I Passaporti più deboli del 2020
103.Nord Corea (39)
104. Libia, Nepal, Territori palestinesi (38)
105. Somalia, Yemen (33)
106. Pakistan (32)
107. Siria (29)
108. Iraq (28)
109. Afghanistan (26)
Con la pandemia di coronavirus sono state prese dai governi molte misure restrittive onde evitare un’ulteriore diffusione del virus. Una di queste è stato lo stop ai viaggi e la chiusura delle frontiere. Con il miglioramento, in Europa, delle condizioni epidemiologiche sono stati riaperti i confini ed è ora di nuovo possibile spostarsi per turismo in tutto il Continente. Per i viaggi Extra UE ci sono alcune limitazioni in quanto alcuni Paesi non hanno riaperto le frontiere o l’Italia non accetta i viaggiatori provenienti da determinati Paesi.
Il Covid-19 in questo momento mette molta paura in alcune parti del mondo come gli Stati Uniti e il Brasile dove il numero dei contagi continua ad essere molto elevato. Per questo molti Paesi tra cui l’Unione Europea hanno vietato i viaggi da e verso gli USA. Al momento essere cittadini statunitensi significa avere un passaporto piuttosto debole. Il passaporto degli Stati Uniti permette al momento l’ingresso in soli 150 Paesi come il Messico. Gli USA sono passati così dal 7 posto in classifica al 25esimo. Crollo anche per il Brasile il cui passaporto consente l’ingresso solo in 142 Nazioni e passa dal 19posto al 36esimo.
Anche Singapore deve abbandonare il podio di argento in questo momento visto che i suoi cittadini non possono entrare in nessun Paese Europeo. Il ban dell’Unione Europea ridisegna la classifica e vedremo se una volta passata la pandemia chi avrà il passaporto più forte.