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Quando andare e come arrivare per vedere la Fioritura di Castelluccio di Norcia in Umbria
A fine primavera in Umbria nel cuore dei Monti Sibillini nella zona di Norcia tutta la grande piana diventa un’incredibile e spettacolare tavolozza di colori. Le tante diverse specie di fiori presenti in questi sconfinati campi sbocciano regalando un’enorme varietà di colori. Una meraviglia che attira migliaia di turisti che giungono qui per vedere la Fioritura di Castelluccio di Norcia. Ecco allora tutte le informazioni utili su quando andare, quale il periodo migliore e come arrivare alla piana fiorita. E se prima di mettervi in auto per raggiungere Castelluccio volete un assaggio di quello che vedrete collegatevi alla webcam ufficiale.
Castelluccio di Norcia è un piccolo borgo che si trova in Umbria nella Valnerina nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Dista meno di 30 km da Norcia e si trova in una posizione particolarmente suggestiva in cima ad una piccola collina circondata dal vasto altopiano. Questa grande distesa che misura 15Km2 e suddivisa in Pian Grande, Pian Piccolo e Pian Perduto ed è circondata dai Monti Sibillini dove svetta con i suoi 2476 metri il Monte Vettore.
Questa grande conca per le sue caratteristiche ed un clima con enormi escursioni termiche fra giorno e notte sembrerebbe non adatto alle coltivazioni, invece qui si coltiva una delle varietà di lenticchia più conosciuta ed apprezzata la lenticchia di Castelluccio IGP.
La Fioritura della Piana è il momento in cui sbocciano tutti i fiori coltivati in questa zona. Non solo la lenticchia dunque, ma anche tutte quelle piante spontanee definite solitamente infestanti nelle coltivazioni. Invece è proprio grazie alla loro presenza che il terreno, particolarmente drenante, si mantiene ricco di nutrienti e costantemente umido. Insieme alla lenticchia sbocciano così altre numerose varietà di fiori: dai papaveri, alla camomilla al fiordaliso.
La piana di Castelluccio di Norcia è un luogo bellissimo in ogni periodo dell’anno, ma in primavera quando cambia volto diventa di una bellezza incredibile. Tra metà maggio e metà luglio sbocciano i fiori e l’altopiano così si colora di rosso, viola, azzurro, giallo regalando un panorama davvero unico al mondo.
Il periodo della fiorita non è ovviamente fisso ogni anno, molteplici varibiali si inseriscono nel determinare quando i fiori iniziano a sbocciare. Le diverse varietà di fiori non sbocciano tutte insieme, ma è un lento colorarsi. Nel giro di un paio di mesi la piana diventa una tavolozza di colori.
Generalmente nella prima metà di maggio fiorisce la senape selvatica, seguita poi dai papaveri. Nela seconda metà del mese arrivano nuove note di colore con la camomilla e il leucantemo. Alla fine del mese sboccia la Lueogosia detta Specchio di Venere che colora i campi di un violetto/celeste. Poi a giugno Narcisi, Violette, Asfodeli, trifogli e numerose altre piante fioriscono. E fra la fine di giugno e inizio luglio sboccia il fiordaliso che dona il suo azzurro ai campi di Castelluccio di Norcia.
Il periodo migliore per andare a vedere la Fioritura di Castelluccio di Norcia è dunque ad inizio luglio quanto tutta la Piana è in fiore. La fioritura ammiratela dapprima dalla piazza principale di Castelluccio, poi scendete sulla piana per vedere da vicino questo incanto.
Come abbiamo detto la Fioritura inizia a maggio e per inizio luglio tutta la Piana è sbocciata. L’inizio e la durata della fiorita varia in base alle condizioni climatiche e non c’è dunque un periodo preciso. Un inverno secco renderà meno rigogliosa la fioritura, un caldo troppo intenso già a maggio porterà molte piante a sbocciare prima del previsto. Ma generalmente è a fine giugno inizio luglio che si ha il momento in cui tutta la piana è fiorita. Poi più ci si addentra nella stagione estiva, più si va verso una sfiorita. Dunque il periodo migliore per andare è inizio luglio e tutto il mese quando si può assistere al momento in cui tutte le piante sono in fiore.
Il modo migliore per arrivare a Castelluccio di Norcia e alla Piana per ammirare la Fioritura è in automobile. Infatti in macchina potrete godere degli splendidi panorami che l’Umbria sa offrire.
Castelluccio di Norcia si trova a 30 km da Norcia su una collina a 1242 metri che domina l’altopiano uno dei più vasti del Centro Italia nel cuore del Parco dei Monti Sibillini. Per arrivarci si percorre da Norcia la Provinciale 477, una bellissima strada panoramica. Oggi la strada, dopo il terremoto del 2016 che ha sconvolto l’Italia Centrale e colpito proprio questa zona, è di nuovo percorribile ed è stata messa in sicurezza.
Per arrivare a Castelluccio si può utilizzare per chi proviene dalla Salaria la galleria San Benedetto di Forca Canapine la SS685 che si ricongiunge poi con la SP477. La strada SS685 è però aperta solo in determinati orari (nei giorni festivi dalle 6 alle 19.30, negli altri giorni dalle 6 fino alle 8 e dalle 17 alle 19.30).
A Castelluccio non ci sono parcheggi attrezzati: la macchina la si può parcheggiare nel borgo e raggiungere la piana a piedi oppure arrivare con la macchina fino all’altopiano seguendo la strada che attraversa il Pian Grande e lasciando la macchina parcheggiata a bordo strada. Ovviamente solo per il tempo di scattare qualche foto e ammirare il panorama.
Castelluccio è collegato a Norcia anche da un servizio di autobus disponibile nel periodo estivo.
Castelluccio è una della frazioni di Norcia e se venite da queste parti un giro nel borgo e nella zona circostante è d’obbligo. Il verde e la tranquillità di questo angolo di Umbria, assieme ai prodotti enorgastronomici e ai tanti antichi tesori, vi faranno innamorare.
Norcia è un antico borgo con ancora in piedi le sue possenti mura e le sue sette porte. Il Centro storico con i suoi vicoli e le sue tante chiese è un dedalo in cui perdersi. Piazza San Benedetto è il cuore pulsante con la Basilica, di cui rimane dal terremoto del 2016 solo la facciata, il Palazzo del Comune e la Castellina, accanto la Cattedrale di Santa Maria Argentea. Purtroppo al momento le chiese della città non sono ancora visitabili per via dei danni riportati dal sisma.
La zona di Castelluccio di Norcia è amatissima da chi ama praticare sport all’aperto e trekking. Sono numerosi infatti i sentieri che si dipanano sulla Piana di Santa Scolastica e l’altopiano di Castelluccio, fra le colline e i monti. D’altronde ci troviamo nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini e qui la Natura la fa da padrone. Potrete quindi scegliere un trekking a piedi, oppure andare in mountain bike o ancora a dorso di mulo o scegliere una passeggiata a cavallo. Per chi ha più coraggio questa è la zona dove si pratica parapendio e deltaplano ma anche rafting lungo il fiume Corno.