Il conduttore Flavio Insinna ha raccontato in un’intervista di aver vissuto un periodo di forte depressione dal quale non è mai uscito del tutto.
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Di vicissitudini negli anni il conduttore ne ha affrontate parecchie, specie in ambito professionale. Qualche tempo fa, ad esempio, è finito nell’occhio del ciclone per una reazione veemente nei confronti di una concorrente. Qualche tempo dopo è stato duramente criticato sui social dai fan dell’Eredità, i quali quasi quotidianamente gli sottolineavano il fatto che non fosse all’altezza di sostituire l’amatissimo Fabrizio Frizzi. Commenti carichi di cattiveria questi, che non rendono giustizia ad un professionista come Insinna. Anche perché nelle sue intenzioni non c’era certo quella di far dimenticare un mostro sacro come il collega scomparso.
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L’episodio a cui facciamo riferimento riguarda però la sua giovinezza. A raccontarlo è stato lo stesso conduttore in un’intervista rilasciata durante la sua partecipazione ad una puntata de ‘Le Invasioni Barbariche‘ del 2015. Entrato in depressione, Insinna non riusciva a superare il periodo buio ed il padre ha contattato uno specialista per aiutarlo. Sebbene la terapia gli abbia permesso di superare quello stato, ancora oggi il conduttore ne porta con sé le tracce: “Sono stato depresso, mio padre mi ha fatto curare e un po’ ne sono uscito e un po’ no. C’è chi dice che se hai il graffio nell’anima o fai lo psicanalista o fai l’attore. Io oggi mi voglio sicuramente più bene e ho imparato a sorridere sempre anche senza un motivo vero per essere felice”.
Silvia Petetti