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Confini chiusi da e per il Brasile per altri 15 giorni: la decisione del Governo.
L’emergenza Coronavirus, purtroppo, non si placa. Se in Italia e in molte altre nazioni europee sembra che la situazione stia tornando sotto controllo, non è così ovunque nel mondo. Anzi. In Brasile, soprattutto, la pandemia da Covid-19 prosegue con numeri disastrosi e notizie molto poco rassicuranti. Per questo motivo il Governo brasiliano ha deciso di prolungare il lockdown e la chiusura dei confini per altri 15 giorni.
La notizia è arrivata poco fa e, a comunicare la decisione del Governo locale è stata l’Agenzia Nazionale di Sorveglianza Sanitaria legata al Ministero della Sanità. I numeri del contagio da Coronavirus in Brasile sono ancora molto alti. Purtroppo, anche per colpa delle condizioni di vita di molte persone del posto, il virus continua a circolare e a mietere vittime.
Solo poche ore fa, infatti, il Brasile ha annunciato di aver superato la tragica e dolorosa soglia delle 50mila vittime per via del Covid-19 con oltre un milione di persone contagiate. Una situazione difficile e molto pericolosa non solo per chi vive in questa nazione, ma anche per tutti i paesi circostanti. Il Brasile è così il secondo Paese maggiormente colpito dalla pandemia, secondo solo agli Stati Uniti anche se il numero di morti negli USA è di 120mila persone su oltre 2 milioni di casi conclamati. Il Ministero della Salute locale ha registrato solo nelle ultime 24 ore 641 nuovi decessi e i contagi sono aumentati, confermando un trend in continua crescita. Forse si nota un leggero rallentamento, ma i prossimi giorni e le prossime settimane restano cruciali.
Da qui la decisione di chiudere i confini per altri 15 giorni. Viene confermato quindi il divieto di ingresso agli stranieri sia via terra che via mare e via cielo. La pandemia da Covid-19 continua a mietere vittime e quindi i circa 17mila chilometri di confini terrestri sono bloccati. Possono transitare solo camion con merci e cittadini brasiliani o stranieri che hanno però la residenza legale in Brasile. Stesso discorso per i porti e gli aeroporti, ancora bloccati.
La situazione in Brasile secondo il TheGuardian
Sicuramente, ciò che sta causando questo continuo aumento dei casi, è legato anche a doppio filo con le condizioni igienico sanitarie di moltissime persone che vivono in Brasile ad esempio nelle tristemente famose favelas. L’assenza di distanziamento sociale, la povertà e purtroppo anche l’ignoranza sono elementi cruciali che non fanno altro che “giocare” la partita dalla parte del virus. La speranza è che il governo locale attui al più presto tutte le misure necessarie per rallentare il contagio.