Voli aerei, nuove regole: autocertificazione, divieto trolley e sedili vuoti

Le nuove disposizioni sui viaggi aerei in vigore dal 15 giugno: cade l’obbligo dei sedili vuoti fra i passeggeri, divieto per i grandi bagagli a bordo e obbligo autocertificazione

aereo coronavirus
Le nuove regole per i voli aerei

I viaggi aerei entrano nella Fase 3. Nell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio sono state previste nuove regole che disciplineranno il trasporto aereo in ottica anti-coronavirus. Alle misure di contenimento già in atto se ne aggiungono altre come l’obbligo del ricambio della mascherina nei voli superiori alle 4 ore, ma ne cade una, quella che aveva fatto infuriare le compagnie aeree, ovvero non si dovrà più lasciare un sedile libero fra i passeggeri. Torna l’obbligo di autocertificazione, ma questa volta sulla propria salute. Tutte queste novità sui voli aerei entreranno in vigore dal prossimo 15 giugno.

Regole anti coronavirus sui voli aerei dal 15 giugno 2020

Dallo scorso 3 giugno con la ripresa degli spostamenti interregionali e la riapertura delle frontiere sono nuovamente tornati in funzione tutti gli aeroporti italiani e sono così ricominciati i collegamenti domestici e anche quelli internazionali. Il flusso di viaggiatori è stato finora limitato, ma è in progressivo aumento visto anche la stagione turistica che sta per iniziare. Verso l’estero in questi primi 10 giorni si è ovviamente viaggiato pochissimo, ma d’altronde la maggior parte dei Paesi europei ha ancora le frontiere chiuse. Dal 15 giugno però molti Paesi apriranno i confini e molti altri lo faranno entro fine mese. Dal 1 luglio la circolazione all’interno dell’area Schengen dovrebbe essere normale.

Nel frattempo che riprendono gli spostamenti si gettano regole per poter viaggiare in sicurezza in aereo. Un mezzo di trasporto ritenuto dagli esperti non particolarmente rischioso per il contagio da coronavirus a patto che vengano rispettate tutte le misure cautelative per il contenimento. Così l’Ente Europeo per l’Aviazione Civile aveva gettato 28 pagine di linee guida: suggerimenti per i singoli governi dell’Unione su cosa legiferare in tema di regole per il trasporto aereo.

Nel DPCM firmato dal Presidente Giuseppe Conte sono state adottate nuove norme e misure per i voli aerei. Ecco quali sono le regole per i voli aerei in vigore dal 15 giugno 2020.

  • distanziamento sociale di almeno un metro in aeroporto
  • obbligo di indossare la mascherina
  • autocertificazione al momento del check-in
  • misurazione della temperatura prima di salire a bordo
  • ingresso a bordo vietato per chi ha più di 37.5
  • vietato portare a bordo bagagli a mano di grosse dimensioni
  • non è necessario lasciare posti liberi fra i passeggeri
  • della mascherina chirurgica ogni 4 ore
  • disciplina degli imbarchi e degli sbarchi: ogni passeggero verrà individualmente accompagnato al posto
  • Obbligo dell’assegnazione del posto

Via libera agli aerei pieni

L’Italia è stata uno dei Paesi che finora ha applicato le misure più severe anti coronavirus, fra cui l’obbligo di sistemare i passeggeri a distanza. Una regola che è stata criticata dalle compagnie aeree le quali erano costrette a volare con velivoli mezzo vuoti. Una regola non ritenuta indispensabile nemmeno dalle linee guida dell’Europa, che invita a distanziare i passeggeri quando possibile, altrimenti indica che si può volare a pieno regime, sebbene con obbligo di mascherina. Ora anche l’Italia si è adeguata.

Dal 15 giugno gli aerei potranno volare a pieno carico di passeggeri e non sarà più obbligatorio tenere un sedile libero. Ma sarà necessario garantire un ricambio d’aria costante affinché ci sia un’elevatissima purificazione dell’aria e i passeggeri dovranno cambiare mascherina ogni quattro ore. Così è scritto nel Dpcm.

Vietato il bagaglio a mano ingombrante

Altra importante novità riguarda i bagagli. Non sarà più possibile portare a bordo bagagli di grandi dimensioni. Ciò significa che il trolley dovrà essere imbarcato e a bordo si potrà salire solo con una borsa da sistemare sotto il sedile del passeggero. Un’ipotesi che era già stata ventilata dagli esperti in quanto l’uso delle cappelliere infatti crea troppo movimento e troppa vicinanza fra i passeggeri.

Autocertificazione obbligatoria al check-in

Torna l‘autocertificazione. Questa volta però non per giustificare il motivo dello spostamento, ma per dichiarare di non aver avuto contatti con persone positive al coronavirus negli due giorni precedenti all’insorgenza dei sintomi e nei 14 giorni successivi alla comparsa. Viene poi chiesto l’impegno a comunicare alla Compagnia Aerea oltre che all’Autorità Sanitaria Locale l’insorgenza di sintomi da Covid-19 negli otto giorni successivi allo sbarco. Questa autocertificazione dovrà essere prodotta al momento del check-in sia che venga effettuato online o in aeroporto.

Mascherina: obbligo e ricambio

La mascherina va indossata sempre. Da quando si entra in aeroporto, per tutto il viaggio in aereo e fino all’uscita nell’aeroporto di destinazione va infatti tenuta indosso la mascherina. Il DPCM aggiunge inoltre che nei viaggi di durata superiore alle 4 ore la mascherina chirurgica vada sostituita.

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