La Grecia apre le frontiere anche all’Italia: fino al 30 giugno test per chi proviene da Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna. le regole per poter entrare
La Grecia ci ripensa e apre le frontiere anche all’Italia, anzi a tutti i Paesi, ma con test sanitari obbligatori e quarantena fino a fine giugno. Il governo di Atene ha modificato quanto reso noto giorni fa quando aveva annunciato la riapertura dei confini e la lista dei 29 Paesi ammessi. Nella lista erano assenti le nazioni del blocco occidentale come Francia, Portogallo, Spagna, Gran Bretagna e Italia. L’intenzione della Grecia era quella di far entrare solo turisti provenienti da aeree a basso rischio epidemiologico e di rimandare a luglio l’ingresso di viaggiatori di Paesi a più alto rischio di coronavirus. Ma questa decisione ha provocato le ire dell’Italia e di molti altri Paesi, così la Grecia ha cambiato strategia.
Sul sito dell’Ambasciata di Grecia in Italia è apparsa una nota dal titolo ‘La Grecia è di nuovo pronta ad accogliere il mondo’. Non ci saranno più liste di Paesi ammessi, ma controlli per chi proviene da aeree a rischio. E quattro regioni italiane fanno parte di questo speciale elenco. Ma questo solo fino a fine giugno. Dal 1 luglio al via le vacanze in Grecia senza restrizioni.
La Grecia è pronta a far partire la sua stagione turistica e ad accogliere i viaggiatori nelle sue splendide isole, ma lo farà a piccoli passi ed eseguendo controlli sanitari. Il paese ellenico grazie ad un immediato lockdown è riuscito a contenere la diffusione del coronavirus e deve preservare i buoni risultati. Soprattutto deve preservare le isole dove non ci sono stati casi e dove ovviamente non ci sono strutture sanitarie adeguate. Per questo quando le frontiere della Grecia si riapriranno ci saranno dei controlli che saranno poi progressivamente allentati.
La Grecia ha suddiviso la stagione estiva in tre parti: la prima fino al 15 giugno; la seconda dal 15 al 30 giugno; la terza dal 1 luglio.
L’EASA ha pubblicato una lista di aeroporti situati in aeree considerate ad alto rischio per il coronavirus. I passeggeri provenienti da questi scali sanno sottoposti all’arrivo in Grecia al test per la ricerca del Sars-Cov-2.
In Europa gli aeroporti considerati a rischio sono:
Belgio: tutti gli aeroporti
Francia: Ile de France
Italia: tutti gli scali presenti in Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna
Olanda: aeroporto di Schiphol Amsterdam, Eindhoven, Maastricht, Rottederdam
Polonia: Katowice Airport
Portogallo: Portela Lisbona Airport, Francisco Sa Carneiro Airport
Spagna: tutti gli aeroporti delle seguenti regioni Castiglia e Leon, Castiglia La Mancha, Catalogna, Madrid
Svezia: tutti gli aeroporti delle regione di Stoccolma
Regno Unito: gli aeroporti di Birmingham, Doncaster Sheffield, East Midlands, Gatwick, Glasgow, Heatrow, Leeds, Liverpool John Lennon, London City, Luton, Manchester, Newcastel, Stansted