Tornano i collegamenti per molte destinazioni dal 2 giugno 2020. Le regole in aeroporto e in volo
La riapertura dei confini regionali e la revoca dei blocchi internazionali fa tornare a volare moltissimi aerei. Dopo il lunghissimo stop ai voli vengono ripristinati così molti collegamenti nazionali e internazionali. Alitalia ha annunciato che dal 2 giugno sarà nuovamente attivo il collegamento diretto Roma-New York, i voli con la Spagna (Roma- Madrid e Roma-Barcellona) e riprendono anche i voli con Sud Italia da Milano.
La nostra compagnia di bandiera ha reso noto che opererà da 25 aeroporti verso 30 rotte in Italia e nel mondo. Alitalia nello specifico volerà da 15 aeroporti italiani e 10 nel resto del mondo.
L’aumento dei voli porta il livello dell’attività al 40% rispetto ai tempi pre pandemia. Alitalia modulerà poi l’offerta dei voli in base alla domanda. Per il momento c’è una ripresa del mercato per i collegamenti nazionali, ma anche per quelle estere. Ciò è dovuto alla caduta delle restrizioni, ma anche ad un miglioramento delle condizioni sanitarie che rendono l’Italia un Paese da non temere.
Dal 3 giugno 2020 sarà di nuovo possibile muoversi: via libera agli spostamenti fra regioni (sebbene con possibili limitazioni) e ai viaggi in Europa (diversi i Paesi in cui però rimane obbligatoria la quarantena). Con la revoca dei divieti si torna quindi a viaggiare e a prendere l’aereo. Dal 2 giugno riapre alcune rotte Alitalia, dal 1 luglio torna in pista anche Ryanair.
La nostra compagnia di bandiera ha mantenuto anche in questo lungo periodo di lockdown alcuni collegamenti nazionali ed esteri per voli di emergenza e di rimpatrio. Dal 2 giugno con l’allentamento delle misure di contenimento Alitalia aumenta la sua offerta di voli e ripristina alcune sue rotte. Inoltre per venire incontro alle esigenze dei suoi viaggiatori Alitalia consente che tutte le modifiche alla prenotazione siano gratuite.
Volare ai tempi del Covid-19 richiede però delle speciali misure precauzionali. Ai controlli di sicurezza si aggiungono ora in aeroporto anche quelli sanitari.