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Enogastronomia

Pasqua 2020, le ricette della tradizione da fare a casa

Le ricette regionali, i piatti tipici di Pasqua: cosa cucinare, il menù di Pasqua 2020

Piatti tipici e menù di Pasqua 2020

Pasqua 2020 sarà molto diversa dal solito. La passeremo a casa, con il pensiero all’emergenza coronavirus e al dolore di molti, lontani da molti affetti, non faremo la gita di Pasquetta, niente grigliate all’aperto con gli amici. La tradizione della Pasqua la potremo avere però a tavola con un menù di Pasqua 2020 con i piatti della tradizione.

Questa quarantena a cui siamo costretti per via dell’emergenza da Coronavirus oltre a tutelare la nostra salute e quella di tutta la comunità ci dà anche del tempo in più che possiamo passarlo ai fornelli a cucinare piatti della tradizione, ad imparare ricette tipiche regionali della Pasqua. Un modo per viaggiare fra i sapori d’Italia.

Cosa comprare per il menù di Pasqua 2020

Andate a fare la spesa – ricordatevi che deve andare solo una persona per nucleo familiare e non più di una volta a settimana – e acquistate quei prodotti che vi permetteranno di creare piatti gustosi e tradizionali. Sicuramente non potranno mancare nel menù di Pasqua 2020 le uova di cioccolato, ma acquistate anche parecchie uova di gallina non solo per mangiarle sode come vuole la tradizione, ma servono anche per l’impasto di dolci e pizze, per fare la pasta all’uovo fresca ed infine anche per farle dipingere ai bambini per non far mancare colore a questa Pasqua 2020.

Poi acquistate farina, lievito di birra o bicarbonato – è un validissimo sostituto dell’introvabile lievito -, fave, spinaci, bieta, affettati (lonzino, capocollo, salame), formaggi (parmigiano reggiano, pecorino, gruviera, ricotta).  Per quanto riguarda la carne la tradizione suggerisce agnello, sebbene sia una pratica in disuso a vantaggio di arrosti, arrosticini di pecora. Carciofi e patate per i contoni. E poi zucchero, cacao ed ovviamente la colomba. Sarete così pronti per cucinare un ottimo menù di Pasqua 2020.

Piatti tipici pasquali regionali

Tutte le regioni d’Italia celebrano la Pasqua a tavola con piatti tradizionali, fatti di ingredienti tipici del territorio di provenienza. Alcuni di questi piatti hanno varcato i confini regionali diventando famosi in tutta Italia e conquistando tutti i palati. Molte diffuse a Pasqua sono le torte, dolci o salate, che si trovano in differenti varianti in moltissime regioni italiane. In questa Pasqua a casa potrete sbizzarrirvi nel preparare antipasti, primi, secondi e dolci di altre regioni, sperimentando così nuovi sapori e facendo un viaggio in Italia restando a casa.

Uova, affettati e formaggi sono ingredienti immancabili dei piatti tipici regionali. Li potete trovare nelle ricette o che accompagnano molti piatti, ad esempio la torta di pasqua al formaggio umbra si gusta con il capocollo nella colazione di Pasqua.

  • Casatiello Napoletano, Campania
  • Torta Pasqualina, Liguria
  • Pizza al Formaggio, Umbria
  • Abbacchio alla coratella con carciofi, Lazio
  • Agnello alla toscana, Toscana
  • Coniglio alla cacciatora, Umbria
  • Pastiera Napoletana, Campania
  • Brasato al Barolo, Piemonte

Menù di Pasqua 2020

Menù di pasqua 2020

Pasqua 2020 passerà alla storia perché la passeremo a casa. Anche a casa però la tavola potrà essere imbandita di leccornie. Un momento importante della giornata di Pasqua è la colazione. Questa – soprattutto nel centro Italia, Umbria e Marche -, si trascorre sedendosi a tavola e mangiando affettati come la corallina, il capocollo, uova sode e torta al formaggio.

Si passa poi al pranzo dove presenza fissa delle tavole napoletane è il casatiello, una sorta di torta con formaggio, pancetta e uova sode. Si passa poi ai primi dove le lasagne alla bolognese sono un classico intramontabile, così come le tagliatelle al ragù. Potete provare a fare anche le lasagne verdi ovvero al posto del ragù mettete spinaci e ricotta. Da tradizione anche i tortellini o i cappelletti in brodo.

La carne dopo il periodo di quaresima è il piatto forte della Pasqua. La tradizione vuole che si mangi l’agnello, cucinato alla cacciatora o arrosto, oppure alla coratella con carciofi tipico della cucina laziale o alla toscana, marinato nel vino. Ma sempre di più si sta abbandonando l’uso di cucinare l’agnello in quanto ritenuto inutilmente cruento.

Alternative di carne sono il Brasato al Barolo della cucina piemontese – in Piemonte non si usa mangiare l’agnello a Pasqua.-, il brodetto in bianco di Portorecanati tipico marchigiano, il coniglio alla cacciatora dell’Umbria, lo sciuscieddu siciliano, polpettine cotte in brodo e messe al forno con ricotta, formaggio e uova. Contorni carciofi fritti o alla giudia, patate al rosmarino e verdure grigliate (al barbecue se avete un giardino o alla piastra).

Non possono mancare in tavola le torte come la sfogliata di pollo e verdure tipica lombarda, la torta pasqualina ligure, la pizza al formaggio umbra o la focaccia alla marinara tipica marchigiana.

Ci sono poi i dolci come la pastiera napoletana, la cassata siciliana, le colombelle della cucina veneta, la cuzzupa della Calabria, la pagnotta pasquale alla triestina, la scarcedda pugliese e la torta pasqualina umbra. Poi la classica colomba e ovviamente le uova al cioccolato.

Ricette pasquali regionali

Le ricette pasquali regionali sono spesso fatte con pochi e semplici ingredienti. Basterà un po’ di inventiva per poter creare un menù di Pasqua ricco e da leccarsi i baffi. Potrete preparare piatti di diverse regioni per poter avere una Pasqua che celebri a tavola l’unità del nostro Paese. Vi proponiamo delle torte salate tipiche di Pasqua con pochi ingredienti e una lavorazione piuttosto semplice.

Casatiello napoletano

Casatiello Napoletano: la ricetta

Ingredienti: 600 gr farina 00, 90 gr burro, 25 gr lievito di birra, 1 tuorlo, 1 cucchiaio di latte, 50 gr di parmigiano reggiano grattuggiato, 50 gr di pecorino gratuggiato, 150 gr di provolone, 150 gr di salame napoletana, 4 uova, olio, sale e pepe.

Procedimento: sistema la farina a fontana su una spianatoia aggiungi il burro o lo strutto. Sciogli il lievito di birra in 300 ml di acqua tiepida e versalo un poco alla volta sulla farina fino ad ottenere una pasta elastica e morbida. Sistemala poi un una ciotola, coprila con un telo e lasciala riposare 2/3 ore in un luogo caldo. La pasta dovrà raddoppiare di volume.

Quando sarà pronta stendila e spennala con il burro, aggiungi i formaggi grattugiati e il pepe. Rimpasta e stendi nuovamente aggiungendo i formaggi e il burro rimasto. Rimpasta e lascia riposare altri 15 minuti.

Metti da parte una piccola parte che serviranno per le strisce. Stendi il restante e versa il salame e il provolone tagliati a dadini, poi arrotola a formare un lungo cilindro e mettilo in uno stampo a ciambella. Copri con un panno e lascia nuovamente riposare per 2/3 ore.

Prendi lo stampo, lava le uova e infossale nella superficie fermandole con le striscioline. Spennella con il tuorlo sbattuto con il latte e informa per 60 minuti a 180 gradi.

Torta Pasqualina, Liguria

Torta Pasqualina: la ricetta

Ingredienti: 450 gr di farina 0, 2 uova, 400 gr di ricotta di pecora, 150 gr di panna fresca, 80 gr di burro, 700 gr di bieta lessa, 4 carciofi, 6 uova di quaglia, 50 gr di parmigiano grattugiato, maggiorana, rosmarino, aglio, sale e pepe.

Procedimento: crea l’impasto della base della torta pasqualina con la farina, il burro, le uova, il sale e l’acqua. Lasciala poi risposare. Nel frattempo pulisci e cuoci i carciofi, ripassali in padella con aglio, rosmarino, sale e pepe.

Metti in una ciotola la ricotta, il parmigiano, la panna, la bieta, i carciofi e la maggiorana e amalgama.

Prendi la pasta della torta e adagiala su una teglia con bordi alti, riempila con le verdure, crea degli avvallamenti dove rompere l’uovo di quaglia, poi copri con la sfoglia, crea un bordo di chiusura. Spennella di uovo e mette in forno a 180 gradi per 40 minuti.

Torta al formaggio, Umbria

Torta al Formaggio: la ricetta

Ingredienti: 500 gr farina 00, 100 gr Parmigiano Reggiano, 100 gr di Pecorino, 100 gr di Groviera, 150 ml di latte, 100 ml di Olio Extra Vergine di Oliva, 25 gr di lievito di birra, 4 uova, sale e pepe

Procedimento: disponete la farina a fontana e lavorate con le uova, il parmigiano il pecorino grattuggiati. Nel frattempo fate sciogliere il lievito nel latte tiepido e versatelo poco alla volta, aggiungete l’olio e impastate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Aggiungete sale e pepe e i gruviera a cubetti. Impastate. Ungete una teglia con bordi alti 10 cm e versateci l’impasto che non deve superare la metà della teglia. Infornate a 180 gr per 45 minuti.

Autore: Cini Silvia

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro