Viaggiare rimanendo a casa si può. Basta usare il palato e cucinare un piatto straniero come le jacket potatoes.
Cosa facciamo noi italiani in questa quarantena? Basta fare un giro al supermercato per rendersene conto. Cuciniamo. Farine e lieviti sono praticamente spariti dagli scaffali come a dimostrare che per ammazzare il tempo la nostra cultura ci aiuti e ci faccia venire voglia di cimentarci con ricette che non avevamo mai provato prima. Già. Ma chi ama viaggiare e assaporare piatti tipici di ogni parte del mondo, come può fare per colmare questa mancanza o lacuna? Semplice. Ancora una volta mettendosi ai fornelli. Basta girovagare un po’ in internet per trovare delle ricette provenienti da ogni parte del mondo, come le jacket potatoes, per volare a Londra o in America.
Le Jacket Potato sono patate cotte al forno o alla brace con la “giacca” come dice il nome stesso. Ossia con la buccia. Soltanto nei primi mesi del 900 si narra che venissero vendute oltre 10 tonnellato di jacket potato al giorno solamente a Londra. E sono state così apprezzate ed amate che sono nate anche delle catene di negozi, come la prima ad Edimburgo nel 1974.
La jacket potato ha la caratteristica di essere cotta con la buccia e nella carta stagnola. Al forno o alla brace e i condimenti per accompagnarla variano moltissimo a secondo della nazione, ma anche e soprattutto dei gusti. Potrete trovarle in America accompagnate da fagioli, tonno, pollo, bacon, oppure con la panna acida o la sour cream. In Inghilterra è sicuramente uno dei cibi da strada più venduto assieme alle classiche fish and chips. In Scozia invece la jacket potato viene farcita con l’haggis. È un particolare tipo di salume realizzato con polmone, fegato, cuore di ovino macinato tutto insieme con cipolla, farina, grasso di rognone spezi e brodo. Generalmente viene poi accompagnata con una salsa a base di whiskey. Spostandoci poi ancora una volta in America, in Texas la curiosità delle jacket potato è che sono enormi. Anche 20 centimetri e vengono condite e accompagnate da carne affumicata e broccoli. In Svezia vengono anche cucinate, sebbene non siano un piatto locale. Qui però vengono accompagnate da un mix di frutti di mare.
Per realizzare questo piatto inglese avete bisogno di alcune patate, un po’ di burro, olio, scalogno e aglio. Poi chiaramente a parte dovrete cucinare il vostro accompagnamento. Il primo passo in cucina è quello di lavare le patate e metterle in forno a 180°. Lasciate la buccia, ungetele con un po’ di olio e fate dei piccoli fori con la forchetta. Mettetele in forno ricoperte dalla carta stagnola per circa 35-60 minuti. Solo quando, infilzandole con uno stuzzicadenti saranno belle morbide all’interno potremo levarle dal forno e cucinarle.