Aeroporti uno solo per ogni regione: chiuso Ciampino, Linate e Terminal 1 di Fiumicino
La riduzione dei voli di moltissime compagnie per via del Coronavirus aveva già portato nei giorni scorsi a un ridimensionamento dell’operatività di molti scali italiani. Ora il lockdown imposto all’Italia per contenere la diffusione del Covid-19 costringe ad un ulteriore stop ai voli. Inoltre nel Decreto del Presidente del Consiglio è prevista la chiusura parziale o totale di alcuni scali in ragioni di emergenza per il contenimento del virus, così come è parimenti contemplata la chiusura di collegamenti ferroviari o marittimi. La Sardegna ad esempio ha ottenuto con Decreto firmato dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti De Micheli la sospensione di tutti i voli e di tutti i traghetti per l’Isola.
Ora un decreto firmato dal ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli prevede un solo aeroporto operativo per regione. Solo la Sicilia potrebbe mantenere attivi più scali per consentire i collegamenti con le isole. La chiusura degli aeroporti è indispensabile per ridurre il personale impiegato, la mobilità e quindi di conseguenza per diminuire le possibilità di contagio. Inoltre non ci sono voli da giustificare numerosi scali aperti.
Gli aeroporti in Italia che resteranno aperti sono: Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Genova, Lamezia Terme, Lampedusa, Napoli Capodichino, Palermo, Pantelleria, Pescara, Pisa, Roma Fiumicino, Torino, Venezia Tessera.
Ricordiamo che gli spostamenti in Italia – fuori dal proprio comune di residenza ma anche all’interno dello stesso – possono avvenire solo per gravi e comprovate esigenze. In aeroporto bisognerà consegnare alla polizia di frontiera aerea copia dell’autocertificazione in cui si dichiarano i motivi del viaggio (salute, lavoro o necessità familiari). Gli agenti procederanno a raccogliere informazioni per confermare quanto dichiarato. Dichiarare il falso e muoversi senza un reale motivo di grave urgenza è un reato penale.
Per la Lombardia è stato individuato come aeroporto che resterà operativo quello di Malpensa. L’aeroporto di Malpensa a differenza di Linate serve destinazioni extra Europa e opera con aeromobili a doppio corridoio consente quindi l’operatività dei cargo. Per queste ragioni chiude quindi Linate con i voli dirottati sul Terminal 2 di Milano Malpensa. L’aeroporto di Linate resterà aperto per i soli voli di emergenza sanitaria.
Per quel che riguarda gli aeroporti del Lazio, Adr, ovvero Aeroporti di Roma, ha esposto il piano di ridimensionamento dell’operatività degli scali della Capitale. Da sabato 14 marzo chiude l’aeroporto di Ciampino e da martedì 17 chiude il Terminal 1 dell’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino. Al Pastine di Ciampino rimangono le attività di avizione generale, di Enti di Stato e di Aviazione Cargo, mentre sono sospesi i voli civili. A Fiumicino rimane operativo il Terminal 3 dove vengono spostate le attività dell’terminal 1, ossia check-in, controlli di sicurezza e drop off dei bagagli.