Torna il maltempo sul nostro paese con piogge, qualche spolverata di neve e soprattutto temperature che inizieranno a scendere notevolmente.
C’è un detto: se ci sono le mosche a febbraio, a marzo ci dovremo scaldare le orecchie con le mani. Se quindi in questo mese l’alta pressione ancora la sta facendo da padrona non durerà per sempre e, anzi, cominciano ad arrivare i primi segni di cedimento. Secondo infatti gli esperti de IlMeteo.it le nubi che stanno interessando il nord Italia sono un primo segnale di questo addio dell’alta pressione. Aumenta anche l’umidità che sta favorendo il ritorno di fitti banchi di nebbia soprattutto sulla Val Padana e, su tutto il nord-ovest, ci sarà un notevole abbassamento delle temperature.
Nel dettaglio sappiamo che a cominciare da domani, mercoledì 26 febbraio, arriverà un primo fronte di maltempo che riporterà le piogge e anche la neve in diverse aree del nord e sull’arco alpino. La situazione peggiorerà rapidamente, andando a colpire anche l’Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche e zone interne del Lazio. Mano a mano che la perturbazione si sposterà le condizioni meteo miglioreranno al nord, ma aumenteranno i venti che porteranno ad un calo delle temperature.
Per quanto riguarda il resto della settimana sappiamo che giovedì, dopo un rapido miglioramento al sud, le condizioni meteo peggioreranno nuovamente verso sera. Una nuova ondata di maltempo quindi colpirà l’arco alpino, la Toscana, la Liguria e la Sardegna. Mentre altrove le condizioni meteo rimarranno stabili. Nella giornata di venerdì tornerà il sole sul nord e centro Italia mentre le condizioni saranno ancora instabili al sud e sulle isole. Torneranno a prendere vigore i venti di Maestrale che daranno una ulteriore sferzata verso il basso alle temperature. Tutto questo per preparare l’Italia ad un nuovo fronte perturbato che porterà piogge sparse un po’ ovunque. Prima colpirà il nord ovest, poi le nubi porteranno le loro piogge anche al sud nella seconda parte della giornata di sabato. Potrebbe anche nevicare intorno agli 800 metri sulle Alpi. Nella giornata di domenica, invece il bel tempo tornerà a farla da padrona praticamente ovunque.
Sembra dunque che il bel tempo finirà di governare le condizioni meteo sul nostro Bel Paese e che le temperature inizieranno a scendere. Non si tratta di cali drastici, ma sicuramente un’ondata di maltempo che farà tornare un po’ tutta la condizione atmosferica nella norma.